Azioni Domino's Pizza: cosa fare a Wall Street dopo la trimestrale? | Investire.biz

Azioni Domino's Pizza: cosa fare a Wall Street dopo la trimestrale?

21 lug 2025 - 18:00

Ascolta questo articolo ora...

E' una giornata volatile per le azioni Domino's Pizza, con i prezzi che si allontanano dai top delle ultime settimane. Scopriamo le attese nel breve periodo

I record di Wall Street non sostengono gli indici di Borsa del Vecchio Continente: in un giorno in cui il Nasdaq riesce a superare la soglia dei 21 mila punti, i listini azionari europei che hanno chiuso le contrattazioni in leggero territorio negativo.

Con il focus rivolto ai negoziati tra Usa ed Europa sul fronte dei dazi, il FTSE Mib ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,38% in area 40.160,10 punti. Dal punto di vista operativo non cambia la view sull'indice italiano che, con la tenuta dei 40 mila punti, dovrebbe proseguire il suo trend rialzista in direzione dei 40-500-40.550 punti e a seguire i 40.750-40.800 punti. Al contrario segnali di allentamento della tendenza rialzista, si avrebbero solo con la violazione dei forti supporti situati nei pressi dei 39 mila punti.

Tra i titoli che in queste ore vedono un aumento della volatilità ci trasferiamo a Wall Street con Domino's Pizza, con l'azienda che nelle ore passate ha comunicato i dati trimestrali. Andiamo a leggerli nello specifico.

 

 

Domino's Pizza: ricavi trimestrali a +4,3%

Nelle scorse ore  Domino’s Pizza, la più grande catena di pizzerie al mondo, ha comunicato i dati del secondo trimestre che sono stati contrassegnati da una crescita dei ricavi. Questi, grazie a maggiori introiti della catena di approvvigionamento, all’incremento delle royalty e commissioni di franchising negli Stati Uniti e all’aumento dei ricavi pubblicitari, sono cresciuti del 4,3% a 47,4 milioni di dollari.

Nello specifico le vendite al dettaglio globali si sono apprezzate del 5,6%, mentre le vendite a parità di negozi negli Stati Uniti hanno registrato un aumento del 3,4%.

A livello internazionale, la crescita delle vendite a parità di negozi è stata del 2,4%. In calo del 7,7% a 131, 1 milioni di dollari è stato l'utile, che paga una variazione sfavorevole di 27,4 milioni di dollari legata a perdite e plusvalenze nette realizzate e non realizzate prima delle imposte sull’investimento della società in DPC Dash, partner operativo strategico di Domino’s in Asia.

Quest numeri hanno impattato anche sull'utile per azione che passa dai 4,03 dollari dello stesso periodo del 2024 agli attuali 3,81 dollari. Nel corso della presentazione dei dati l'azienda ha anche annunciato una crescita netta della rete di vendita pari a 178 nuovi negozi a livello globale. Di questi, 30 sono stati aperti negli Stati Uniti e 148 all’estero, consolidando la presenza internazionale del marchio.

Infine il consiglio di amministrazione ha dichiarato un dividendo trimestrale di 1,74 dollari per azione che sarà pagato il prossimo 30 settembre.

 

Azioni Domino's Pizza: analisi tecnica e strategie operative

Andiamo ora a vedere come stanno reagendo le azioni Domino's Pizza sulla Borsa americana. Con volumi in aumento rispetto alle ultime sedute, è una giornata volatile e al momento in leggero ribasso per il titolo Domino's Pizza, con i prezzi che transitano in area 463 dollari.

Con un'impostazione di breve e medio periodo al rialzo, sarà con il superamento dei 475-477 dollari, massimi della scorsa settimana, che si avrebbe una prosecuzione degli acquisti.

Da un punto di vista operativo oltre tali aree, dove troviamo anche l'indicatore daily del Supertrend, si avrebbe un prossimo obiettivo sui 485-490 dollari e a seguire i top annuali posti sulla soglia dei 500 dollari.

Nel caso in cui anche questi ultimi livelli dovessero essere messi alle spalle, aumenterebbero le possibilità di nuovi acquisti verso i 520 dollari e successivamente i massimi degli ultimi 12 mesi in area 540 dollari.

Al contrario la perdita dei 455-453 dollari, dove troviamo sia la media mobile di lungo periodo che la trendline ascendente che parte dai minimi toccati lo scorso mese di gennaio, dovrebbe aprire le porte a una fase correttiva più marcata. In questo caso un primo obiettivo ribassista lo avremmo sui 440-438 dollari e a seguire i 425 euro.

L'eventuale perdita di tali supporti dovrebbe velocemente spingere le quotazioni a mettere sotto pressione i minimi degli ultimi 19 mesi situati sulla soglia dei 400 dollari.

Fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi supporti, per evitare un pericoloso indebolimento del quadro grafico, con prossimi target i 375 dollari. 

 

 

 

DISCLAIMER

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.  

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.