In una seduta scarna di dati macro i futures del Vecchio Continente, impostati in terreno positivo, anticipano un inizio di giornata all'insegna degli acquisti sui mercati azionari europei. Con il focus che dopo il Simposio di Jackson Hole rimane sempre più rivolto alle prossime mosse delle varie banche centrali in tema di tassi di interesse, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni a contatto con le prime resistenze poste sui 28.300-28.350 punti, sopra i quali sono possibili ulteriori apprezzamenti fin verso i 28.500-28.650 punti.
Al contrario un ritorno dei corsi sotto la soglia dei 28.000 punti, tornerebbe ad indebolire il quadro grafico con possibili discese delle quotazioni in direzione dei minimi degli ultimi 2 mesi in area 27.500 punti. Tra le storie da seguire a Piazza Affari troviamo Danieli, con la società che su finire della scorsa settimana ha ricevuto un importante commessa. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Danieli: nuova commessa in arrivo dall'India
Sul finire della scorsa settimana Danieli, azienda italiana attiva nella produzione di macchine e impianti per l'industria siderurgica, ha comunicato di aver ricevuto da Tata Steel un nuovo contratto per l’aggiornamento di due stabilimenti presenti in India ed il cui valore non è stato comunicato. Nello specifico a Danieli è stata commissionata la realizzazione di una quarta stufa per lo stabilimento siderurgico di Jamshedpur e la realizzazione di un secondo altoforno per lo stabilimento di Meramandali.
L’obiettivo è quello di andare migliorare non solo l’efficienza operativa dei vari impianti ma anche la loro capacità produttiva. Con con un valore di lavoro superiore ai 3.230 metri cubi ed una produzione giornaliera che supera gli 8.700 tonnellate, gli altiforni presenti sono stati messi in servizio rispettivamente nel 2008, 2012 e 2014.
Ricordiamo infine che questo contratto fa seguito a quello arrivati nelle settimane passate dalla Thailandia dove, per conto di Meranti Green Steel, l'azienda friulana andrà a costruire un moderno impianto basato su Direct reduced iron per la produzione di coils laminati a caldo green steel, avvalendosi di soluzioni di energia rinnovabile. Nel dettaglio la struttura conterrà un impianto di riduzione con tecnologia sviluppata da Tenova e Danieli, pronto per la transizione al 90% di idrogeno.
Azioni Danieli: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sull'azione Danieli per le prossime giornate. E' stata una settimana negativa quella appena passata per il titolo Danieli, che conferma in questo modo quel trend discendente innescatosi lo scorso febbraio dai 26 euro. Nel breve periodo aumentano le possibilità per i prezzi di un test sui forti supporti e minimi dell'anno in corso situati sulla soglia dei 21 euro, livelli che se persi andrebbero ad indebolire ulteriormente il quadro grafico.
Dal punto di vista operativo la perdita di questi livelli farebbe proseguire le vendite prima in direzione dei minimi dello scorso mese di dicembre situati sui 20,20-20,15 euro e successivamente in direzione dei degli ex massimi di agosto 2022 situati sui 19,50-19,45 euro. Ricordiamo che tali supporti rimangono l'utimo baluardo per evitare ulteriori discese fin verso i 18,20 euro.
Al contrario per avere un segnale di ritrovata positività i corsi dovrebbero riportarsi oltre i massimi del mese in corso situati sui 22,80 euro, oltre i quali si aprirebbero le porte ad un recupero dell'azione che avrebbe come primo obiettivo i massimi dello scorso mese di luglio posti nelle vicinanze dei 23 euro. Nel caso si realizzasse questa view, per avere una continuazione degli acquisti prima in direzione dei 23,50-23,55 euro ed in seguito verso la soglia dei 24 euro fondamentale sarebbe il superamento di tali aree resistenziali, dove transita la media mobile di lungo periodo.
Sarà solo lasciandosi alle spalle questi livelli, dove troviamo la trendline discendente che parte dai massimi dello scorso mese di febbraio e congiunge i top di marzo 2023, che si avrebbe un rafforzamento della struttura grafica con possibili nuovi allunghi fin verso i 25,50 euro.
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