Dopo una partenza all'insegna degli acquisti si sono indeboliti i mercati azionari del Vecchio Continente che, con il focus rivolto alle prossime elezioni politiche in Francia, chiudono le contrattazioni in generale ribasso. In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la terza seduta dell'ottava nei pressi dei 33.550 punti, avvicinandosi nuovamente ai primi sostegni posti in area 33.500 punti. Dal punto di vista operativo fondamentale diventerà la tenuta di tali livelli, per evitare una continuazione delle vendite in direzione dei 33.300 punti.
Tra i titoli da monitorare nella seduta odierna troviamo la statunitense Carnival, che nella serata di ieri ha comunicato i dati del secondo trimestre. Andiamo a leggerli nello specifico.
Carnival: nel secondo trimestre su il fatturato
Carnival, compagnia di navi da crociera numero 1 al mondo, ha presentato i dati del secondo trimestre, conclusosi lo scorso 31 maggio. Nel corso del periodo marzo-maggio 2024 il fatturato è passato dai 4,91 miliardi di dollari dell'anno passato, agli attuali 5,78 miliardi di euro, battendo le attese degli analisti poste a 5,69 miliardi di dollari. Per quanto riguarda l'utile è stato di 92 milioni di dollari e si confronta con la perdita di 407 milioni di dollari dello stesso periodo del 2023. In questo contesto l'utile per azione passa da una perdita di 0,31 dollari ad un utile di 0,11 dollari.
Nel corso dei sei mesi il fatturato è passato dai 9,34 miliardi di dollari agli attuali 11,19 miliardi di dollari, con un utile che si attesta a 1,1 miliardi di dollari rispetto alla perdita di 123 milioni di dollari che si erano avuti nello stesso periodo dell'anno passato. Grazie non solo alla domanda costante di crociere ma puntando anche su prezzi più alti per i suoi itinerari, il Gruppo ha alzato per la seconda volta nel corso dell'anno la guidance sia del terzo trimestre che dell'intero 2024.
Nello specifico nel periodo giugno-agosto l'utile per azione dovrebbe attestarsi a 1,15 dollari, mentre nel 2024 dovrebbe spingersi a 1,18 dollari, in aumento rispetto alla precedente previsione di 0,98 dollari. Da sottolineare infine che nel corso della presentazione dei dati, il suo amministratore delegato Josh Weinstein ha comunicato di aspettarsi anche un 2025 all'insegna della positività, in scia al numero delle prenotazione che risultano superiori all'anno in corso.
Azioni Carnival: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si sta comportando l'azione a Wall Street. Con volumi interessanti è un inizio di giornata all'insegna degli acquisti per il titolo Carnival, con le quotazioni che scambiano in area 18,2 dollari. Nel breve periodo il superamento degli ex massimi degli ultimi 5 mesi posti nei pressi dei 17,8 dollari ha rafforzato il quadro grafico del titolo.
Si aprono così le porte per ulteriori allunghi prima verso i 18,53 dollari, dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato lo scorso 2 gennaio, e successivamente verso i top dell'anno passato situati sui 19,7 dollari. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di tali aree resistenziali, aumenterebbe le chance di ulteriori apprezzamenti fin verso i 21,4 dollari, con target intermedi sui 20,65 dollari.
Al contrario il ritorno sotto i 17,4 dollari dovrebbe riportare le vendite sul titolo, con un primo target sui 17 dollari e successivamente verso i 16,20 dollari. Nel caso in cui dovessimo assistere alla perdita di questi supporti, si avrebbe una continuazione delle prese di beneficio verso i 15,7 dollari ed in seguito in direzione dei 15,30 dollari. Fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi livelli, nei cui pressi troviamo sia la media mobile di lungo periodo che l'indicatore daily del Supertrend, per evitare ulteriori ribassi verso il bottom dell'anno in corso posto sui 13,8 dollari.
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