I timori che le banche centrali possano tardare a tagliare i tassi di interesse, impattano sui futures del Vecchio Continente che, impostati in terreno negativo, anticipano un inizio di giornata all'insegna della debolezza sui mercati azionari dell'area euro. Con il focus rivolto anche alle trimestrali in arrivo da oltreoceano, il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 20.250 punti, rimanendo sempre, come da un mese a questa parte, all'interno del trading range posto tra i 30.000 punti e i 30.600 punti.
Dal punto di vista operativo una conferma oltre queste aree resistenziali andrebbe a rafforzare il quadro grafico di fondo con possibili estensione dei rialzi verso i 31.000 punti e a seguire 31.200 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero con la perdita dei 30.000 punti, con primi obiettivi i 29.500-29.400 punti, con target intermedi situati sui 29.750 punti.
Tra le storie interessanti da seguire nella seduta odierna a Piazza Affari troviamo BPERer Banca, che nella serata di ieri ha perfezionato una partnership nella gestione dei crediti. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
BPER Banca: partnership con Gardand per gestione crediti
Facendo seguito a quanto era stato comunicato al mercato nelle settimane passate, BPER Banca ha perfezionato con il Gruppo Gardant un'operazione che ha come obiettivo quello di creare una partnership strategica riguardante la gestione dei crediti deteriorati di BPER Banca e Banco di Sardegna. Nello specifico la partnership sarà messa in campo attraverso la la creazione di una piattaforma di servicing partecipata al 70% da Gardant Bridge, società del Gruppo Gardant, e per le rimanente quota da BPER. Inoltre è prevista la sottoscrizione di due accordi di servicing relativi alla gestione e al recupero dei crediti classificati sia ad inadempienze probabili, i cosiddetti UTP, sia quelli sofferenza, i famosi Non Performing Loans, di titolarità sia di BPER che di BdS.
La partnership prevede anche che Gardant Bridge gestirà come credit manager nei prossimi dieci anni, il 50% dei nuovi flussi di crediti Utp e il 90% dei nuovi flussi di crediti Npl. Inoltre sono previsti investimenti su persone, processi e tecnologie, sfruttando al meglio l'infrastruttura di dati e analisi di DataGardant Lab. Ricordiamo infine che la valorizzazione della transazione dovrebbe generare una plusvalenza complessiva di quasi 150 milioni di ero al lordo delle imposte e sarà contabilizzata nei primi tre mesi dell'anno in corso.
Azioni BPER Banca: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo a scoprire cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo. E' stato un inizio di settimana all'insegna della debolezza per il titolo BPER Banca che, con volumi in decelerazione rispetto alle passate sedute, chiude le contrattazioni in area 3,175 euro. Nel breve termine fondamentale sarà la tenuta dei minimi della scorsa ottava situati sui 3,11-3,10 euro, nei cui pressi troviamo non solo l'indicatore giornaliero del Supertrend ma anche la trendline ascendente che parte dai minimi di luglio 2022, per evitare una continuazione di quella fase correttiva, innescatasi dai top di periodo toccati lo scorso mese di novembre in area 3,65 euro, in direzione dei 3 euro. Nel caso in cui questi supporti, che rappresentano i minimi dello scorso mese di dicembre, dovessero essere violati si avrebbe una continuazione delle vendite prima in direzone dei 2,87 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la media mobile di lungo periodo, ed in seguito i 2,75 euro.
Al contrario una conferma dell'azione sopra i 3,10 euro, dovrebbe porre le basi ad un ritorno degli acquisti il cui primo obiettivo sarebbe posto in area 3,27-3,30 euro. Dal punto di vista operativo il superamento di tali aree resistenziali, dove troviamo la media mobile a 50 giorni, aprirebbe la strada a nuovi apprezzamenti dei corsi prima verso i 3,50 euro e successivamente in direzione dei massimi degli ultimi 5 anni situati sui 3,65 euro. Nel caso in cui quest'ultimi livelli dovessero essere lasciati alle spalle, il titolo vedrebbe aumentare le possibilità di nuovi allunghi fin verso la soglia psicologica dei 4 euro.
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