Mentre crescono le speranze di un accordo Usa-Europa sul fronte dei dazi e in attesa dell'importante dato occupazionale statunitense che verrà pubblicato nel primo pomeriggio europeo, i mercati azionari del Vecchio Continente hanno aperto la quarta seduta della settimana in territorio positivo.
In questo contesto il FTSE Mib si lascia alle spalle i 39.750 punti, avvicinandosi alle prossime aree resistenziali situate sulla soglia dei 40 mila punti. Dal punto di vista operativo il superamento di questi livelli andrebbe a rafforzare il trend ascendente, con prossimi obiettivi i 40.200-40,300 punti e successivamente i 40.500 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero solo con il ritorno dei corsi con la violazione dei primi sostegni in area 39 mila punti.
Tra i titoli da monitorare in queste ore a Piazza Affari troviamo Banca Mps, con l'istituto senese che ha avuto dalla Consob l'ok all'Ops su Mediobanca. Andiamo a vedere i dettagli dell'operazione.
Banca Mps: via libera Consob all'Ops su Mediobanca
Nella serata di ieri e in anticipo rispetto a quanto preventivato, la Consob ha approvato l'offerta pubblica di scambio da parte di Banca Mps su Mediobanca. Questa partirà il prossimo 14 luglio per terminare l'8 settembre.
Dopo l'ok da parte dell'authority guidata da Paolo Savona, ora si aspetta il verdetto definitivo da parte dell'istituto di Piazzetta Cuccia, che già nelle settimane passate ha bocciato l'operazione definendola priva di razionale industriale e finanziario e caratterizzata da evidenti ed elevati rischi di esecuzione.
Ricordiamo che un altro via libera all'operazione è arrivato dall'Antitrust italiano, che ha dato l'approvazione incondizionata all'acquisizione del controllo di Mediobanca.
Come comunicato lo scorso 24 gennaio, quando Banca Mps aveva promosso l'Ops sulla banca guidata da Alberto Nagel, riconoscerà un corrispettivo di 2,533 azioni Mps per ogni azione Mediobanca portata in adesione, valorizzando l'istituto quasi 13,3 miliardi di euro.
Dal documento d'offerta che Banca Mps dovrebbe presentare nelle prossime ore, si saprà anche se l'istituto senese ha subordinato l'efficacia dell'offerta a una soglia minima di adesione più bassa e irrinunciabile rispetto a quella del 66,7%.
Dalla parte opposta Mediobanca ha chiesto che nel documento vengano rappresentatati gli effetti su utili, dividendi e capitale regolamentare del Monte in caso di scenari di adesione inferiori al 50%.
In questo clima non sarebbe una sorpresa che Banca Mps, per cercare un'adesione massiccia all'Ops possa anche pensare a un rilancio sull'offerta, che a oggi rimane ancora a sconto di quasi 600 milioni di euro.
Azioni Banca Mps: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a scoprire cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo sulle azioni Banca Mps. È stata una giornata all'insegna della debolezza quella di ieri per il titolo Banca Mps che, con un ribasso dello 0,26%, ha chiuso le contrattazioni in area 7,03 euro.
Con un'impostazione di breve periodo al ribasso, fondamentale sarà ora la tenuta dei 7 euro per evitare ulteriori vendite. In questo caso dovremmo avere un primo obiettivo sui 6,90-6,85 euro e successivamente i 6,77 euro, che rappresentano i minimi dello scorso mese di giugno.
Nel caso in cui dovessimo assistere alla violazione di tali sostegni, si avrebbe un pericoloso indebolimento del quadro grafico, il quale aprirebbe le porte a ulteriori ribassi verso i 6,5 euro e a seguire i 6,30-6,25 euro.
Al contrario la tenuta dei 7 euro potrebbe porre le basi a una ripresa del trend primario ascendente. In questo caso dovremmo aspettarci apprezzamenti prima in direzione dei 7,20-7,25 euro e in seguito i top degli ultimi 50 giorni posti nei pressi dei 7,5 euro.
Il superamento di queste aree dovrebbe far proseguire il recupero verso i 7,65 euro e a seguire gli 8 euro, dove verrebbe chiuso l'ampio gap-down lasciato aperto dalle azioni lo scorso 19 maggio, nel giorno dello stacco del dividendo.
Nel caso in cui il titolo dovesse lasciarsi alle spalle tali aree, aumenterebbero le possibilità per andare a mettere sotto pressione i massimi di periodo in area 8,40-8,45 euro.
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