I timori di un rallentamento dell'economia statunitense continuano ad impattare negativamente sul sentiment delle Borse internazionali. I futures del Vecchio Continente sono impostati in terreno negativo, anticipando un inizio di seduta sotto la parità per i principali mercati azionari europei. L'attenzione degli investitori è rivolta in questi giorni alla pubblicazione dei dati del mercato del lavoro USA, variabile che potrebbe andare a impattare direttamente sulle future mosse della FED e delle altre banche centrali in tema di tassi di interesse.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire la quarta seduta della settimana nei pressi dei 33.600 punti, avvicinandosi in questo modo ai prossimi supporti situati sui 33.500 punti. Dal punto di vista operativo la violazione di questi livelli dovrebbe far proseguire la fase correttiva di breve periodo in direzione dei 33.300-33.250 punti e a seguire o 33.000 punti. Al contrario al rialzo segnali di positività si avrebbero con la ripresa dei 34.000 punti.
Tra i titoli da monitorare nella giornata odierno a Piazza Affari troviamo Avio, con l'azienda che ha lanciato con successo un nuovo satellite. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Avio: porta in orbita Sentinel-2C
Dopo i problemi elettrici che si erano avuti 24 ore prima e che avevano interrotto la cronologia del lancio del VV24, nella serata di ieri Avio, azienda leader nel settore della propulsione spaziale, ha lanciato con successo il satellite per l’osservazione della Terra Sentinel-2C, nell’ambito del programma Copernicus da parte della Commissione Europea. Il satellite è stato rilasciato in orbita elio-sincrona a un’altitudine di circa 775 chilometri ed è stato l'ultimo lancio da parte del lanciatore Vega, che nel 2025 e nel 2017 aveva già messo in orbita i primi due satelliti della serie Sentinel-2. L'eredità di Vega continuerà in futuro con Vega C e Vega E.
Nello specifico il satellite Sentinel-2C sarà in grado di ottenere immagini multispettrali ad alta risoluzione per numerose applicazioni tra cui l’agricoltura e il monitoraggio della qualità dell’acqua, ma anche la gestione dei disastri naturali, come possono essere incendi, eruzioni e inondazioni, e la rilevazione di emissioni di metano. Da sottolineare le dichirazioni arrivate dopo il lancio da parte dell'Amministratore Delegato di Avio, Giulio Ranzo, che ha confermato ancora una volta come i lanciatori della serie Vega non solo rappresentano la capacità europea di accesso allo spazio sia per carichi leggeri che medi in orbita terrestre bassa, ma continueranno ad essere un asset per clienti sia privati che istituzionali.
Azioni Avio: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica nel breve e medio periodo. E' stata una giornata all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Avio, con i prezzi che hanno chiuso le contrattazioni in area 12,46 euro. Con un'impostazione di fondo che rimane confermata al rialzo, le attese sull'azione sono di una continuazione del movimento primario che dovrebbe accompagnare i prezzi prima in direzione dei 13 euro ed in seguito verso i massimi annuali posti sui 13,45 euro. Dal punto di vista operativo il superamento di queste aree resistenziali, non solo andrebbe a rafforzare quel trend innescatosi nell'ottobre dei 2023 dalla soglia dei 7 euro, ma aprirebbe le porte per ulteriori apprezzamenti prima in direzione dei 14 euro, top del 2022, e successivamente i 15 euro che rappresentano i top degli ultimi 3 anni.
Al contrario la perdita dei 12,20-12,15 euro, nelle cui vicinanze troviamo l'indicatore daily del Supertrend, dovrebbe innescare una fase correttiva con un primo obiettivo i 12 euro ed in seguito gli 11,80-11,75 euro. La perdita di tali supporti sarebbe letta negativamente dal mercati con possibili ulteriori discese in direzione dei minimi dello scorso mese di giugno situati sulla soglia degli 11 euro. Nel caso in cui si dovesse realizzare questa ipotesi, fondamentale diventerebbe la tenuta di questi ultimi livelli per evitare un indebolimento del quadro grafico i cui nuovi target ribassisti sarebbero situati sui 10,4 euro, dove verrebbe messa sotto pressione non solo la media mobile di lungo periodo ma anche la trendline ascendente che parte dai minimi di ottobre 2022.
Vuoi seguire e replicare ogni giorno la nostra operatività sia sul mercato azionario italiano che su quello americano? Iscriviti al servizio Pit Trading Long e Short ed entra a far parte del nostro canale privato Telegram.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.