Nonostante i timori di una nuova escalation commerciale tra USA e Cina, dopo che l'amministrazione Trump sarebbe pronta a valutare nuove restrizioni all’export di software in direzione di Pechino, i mercati azionari europei hanno chiuso le contrattazioni in generale territorio positivo. In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la quarta seduta della settimana in guadagno dello 0,41% a 42.381,93 punti.
Il movimento odierno allontana da una parte l'indice italiano dai supporti posti sui 42 mila punti e dall'altro lo avvicina alle resistenze in area 42.500 punti. L'eventuale superamento di questi livelli dovrebbe far proseguire il recupero, prima in direzione dei 42.750-42.800 punti e a seguire i 43 mila punti.
Tra i titoli che in queste ore stanno registrando una performance positiva ci spostiamo a Wall Street con American Airlines, che sfrutta i buoni dati trimestrali. Andiamo a leggerli nel dettaglio.
American Airlines: fatturato record nel 3° trimestre
Nelle scorse ore American Airlines ha comunicato i conti del terzo trimestre, che hanno evidenziato un fatturato record a 13,69 miliardi di dollari, oltre le attese poste a 13,63 miliardi di dollari. Su questo dato un impatto positivo è arrivato sia dal recupero del mercato domestico che da una buona performance registrata nello scorso mese di settembre.
La compagnia statunitense ha superato le aspettative anche sul fronte delle perdite, registrando un risultato negativo di 114 milioni, pari a -17 centesimi per azione, rispetto a una perdita di 149 milioni, -23 centesimi per azione, nello stesso trimestre dell'anno precedente. Anche in questo caso il dato è migliore del consenso che prevedeva una perdita di 0,28 dollari.
L'azienda ha mantenuto il focus anche sulla riduzione del debito, concludendo il trimestre con 36,8 miliardi di dollari di debito totale e 10,3 miliardi di liquidità disponibile. Il management ha confermato l’obiettivo di ridurlo a meno di 35 miliardi entro la fine del 2027, prevedendo di generare oltre 1 miliardo di free cash flow per l’intero anno.
Nel corso della presentazione dei dati la società ha fornito una guidance sia sull'ultimo trimestre dell'anno che sull'intero 2025. Nel 4° trimestre i ricavi dovrebbero aumentare tra il 3%-5%, mentre nell'intero 2025, è previsto un utile rettificato per azione compreso tra 65 e 95 centesimi, segnando una netta inversione di tendenza rispetto alle previsioni di luglio che variavano da una perdita di 20 centesimi a un utile di 80 centesimi. Infine il Free Cash Flow dovrebbe superare il miliardo di dollari.
American Airlines: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno comportando le azioni American Airlines sulla Borsa statunitense. È una prima parte di giornata all'insegna degli acquisti per il titolo American Airlines, con le quotazioni che, con un guadagno superiore al 5%, si portano in direzione dei 12,75 dollari.
Dal punto di vista operativo una conferma delle quotazioni sopra i 12,40 euro, dove transitano sia la media mobile di lungo periodo che quella a 50 giorni, dovrebbe far proseguire il trend rialzista di breve termine prima verso i 13 dollari e successivamente in direzione dei top degli ultimi 6 mesi a 13,60 euro. Nel caso in cui anche questi livelli dovessero essere messi alle spalle, si avrebbe un deciso rafforzamento del quadro grafico di medio termine, con prossimi obiettivi i 14 dollari.
Al contrario, una discesa delle azioni sotto i 12 euro, dovrebbe aprire la strada a una fase discendente di breve periodo, con i primo obiettivo gli 11,50 dollari e a seguire gli 11 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend. La perdita di tali supporti dovrebbe far proseguire la correzione verso i 10,25-10,20 euro e in seguito la soglia dei 10 dollari. Fondamentale diventerà la tenuta di questi ultimi sostegni, per evitare al titolo si andare a rivedere il bottom del 2025 in area 9 euro, con target intermedi sui 9,55-9,5 euro.
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