In attesa dell'intervento sull'outlook economico da parte del capo della Federal Reserve, Jerome Powell, che potrebbe chiarire le prossime mosse della banca in tema di tassi di interesse, i mercati azionari europei hanno chiuso la seconda seduta della settimana in leggero territorio positivo. In questo contesto il FTSE Mib ha terminato la giornata in rialzo dello 0,13 in area 42.477,76 punti.
Rispetto agli ultimi aggiornamenti non cambia la view sull'indice italiano, che solo con il superamento dei 42.500 punti proseguirebbe il suo recupero. In questo caso i prossimi target sarebbero situati sui 42.700-42.750 punti e a seguire la soglia dei 43mila punti. Al contrario nuovi segnali di debolezza si avrebbero con il ritorno dell'indice italiano sotto l'area dei 42mila punti.
Tra i titoli da seguire nelle prossime ore ci spostiamo a Wall Street con Amazon, dopo che il gruppo ha deciso la chiusura di alcuni negozi nel Regno Unito. Andiamo a vedere di chi si tratta.
Amazon chiude i negozi Amazon Fresh nel Regno Unito
A distanza di 5 anni dall'apertura, Amazon ha deciso nelle scorse ore di chiudere i suoi 19 negozi di alimentari Amazon Fresh presenti nel Regno Unito. Cinque di questi negozi saranno convertiti al suo marchio Whole Foods Markets, la catena statunitense che è stata acquista nel 2017. La notizia di queste ore non ha comunque sorpreso i consumatori, in quanto nei mesi passati l'azienda aveva chiuso, dopo appena 3 anni dall'apertura, un Amazon Fresh a Richmond vicino Londra.
Ricordiamo che il piano iniziale da parte dell'azienda prevedeva l'apertura di centinaia di negozi Amazon Fresh nel Regno Unito che, contrassegnati dalla tecnologia Just Walk Out, consentiva ai clienti di entrare nel negozio, prendere i prodotti desiderati e uscire senza passare da una cassa. Tutto questo era possibile grazie a un complesso sistema di sensori e intelligenza artificiale che addebitava automaticamente l’importo sul loro account Amazon.
Il colosso fondato da Jeff Bezos ha sottolineato che la chiusura dei negozi Amazon Fresh è scaturita anche dalla forti opportunità di crescita presenti nella consegna online. Al riguardo dal prossimo anno Amazon introdurrà sulle sue piattaforme prodotti di prima necessità per la casa e generi alimentari, la cui consegna avverrà in giornata.
Azioni Amazon: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere come si stanno muovendo le azioni Amazon sulla Borsa americana. Al momento è una prima parte di giornata all'insegna delle vendite per il titolo Amazon che, proseguendo quella fase correttiva di breve periodo partita lo scorso 9 settembre, transita nei pressi dei 223 dollari.
Le attese sono ora per una continuazione del trend discendente in direzione dei 220 dollari, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend. L'eventuale violazione di questi sostegni potrebbe essere sfruttata con l'apertura di posizioni ribassiste, con un primo obiettivo sui 213 dollari, dove troviamo la media mobile di lungo periodo e a seguire i 197,7 dollari.
La perdita di tali livelli dovrebbe far proseguire la fase ribassista in direzione dei 194,7 dollari, dove non solo si chiuderebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 12 maggio ma dove verrebbe messa sotto pressione la trendline ascendente che parte dai minimi di dicembre 2022 e unisce quelli di ottobre 2023.
Al contrario la conferma del titolo sopra i 220 dollari dovrebbe favorire il ritorno degli acquisti, con un primo target situato su 230 dollari e successivamente dirigersi in direzione dei top assoluti situati sui 242 dollari. Nel caso in cui tali aree resistenziali dovessero essere messe alle spalle, si avrebbe un rafforzamento del quadro grafico con prossimi target i 250 dollari e successivamente i 260 dollari.
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