La recente decisione di Warren Buffett di vendere una parte significativa delle azioni Apple detenute da Berkshire Hathaway ha colto di sorpresa gli operatori. Vendendo quasi la metà delle sue partecipazioni in una delle aziende più preziose del mondo, l’oracolo di Omaha si sta allontanando dalla sua reputazione di costante sostenitore di aziende di qualità.
Il conglomerato guidato da Buffett sabato ha rivelato di aver venduto quasi la metà della sua posizione nel gigante tecnologico durante il secondo trimestre. La sua partecipazione ammonta ora a circa 84 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 140 miliardi di dollari di fine marzo. La vendita è avvenuta durante una corsa del mercato azionario che ha fatto salire le azioni Apple del 23% e ha spinto l'S&P 500 ha registrare più volte i record storici.
Questa mossa di Buffett solleva interrogativi sulle motivazioni alla base di questa azione e sui segnali che invia sulle attuali prospettive economiche e del settore tech. Per alcuni, la riduzione della partecipazione nel colosso di Cupertino potrebbe essere interpretata come una mancanza di convinzione nella storia di crescita del produttore di iPhone.
Molti analisti invitano gli investitori a guardare oltre la notizia e a mantenere la calma, ma il mercato ora si chiede come Buffett investirà questa enorme liquidità che sta accumulando. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Apple stanno perdendo circa il 7% nel pre-market di Wall Street, con i prezzi che hanno violato il supporto orizzontale a 206,60 dollari, minimi registrati il 24 giugno scorso. Un recupero di questo livello potrebbe permettere l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza di più ampio respiro.
Guardando la stagionalità, grazie alla piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati mostrano infatti una fase positiva che potrebbe estendersi fino a fine agosto, seguita da una fase negativa che potrebbe durare fino ai primi giorni di ottobre.
L’arrivo dei prezzi sul livello orizzontale menzionato precedentemente e le indicazioni stagionali farebbero quindi privilegiare l’implementazione di strategie di stampo rialzista. Nel caso di un proseguimento del ribasso, il successivo livello da monitorare sarà quello a 191,50 dollari, supporto lasciato in eredità dai minimi segnati l’11 giugno.
Nel caso di posizioni long intraprese da area 206 dollari il primo obiettivo potrebbe essere localizzato in area 220 dollari, mentre il secondo in zona 235 dollari. Strategie in acquisto da 191 dollari avrebbero come primo target area 200-206 dollari e successivo a 220 dollari.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.