Apple è sotto la lente dei trader e degli investitori dopo che ha segnato un nuovo massimo storico, in scia al rialzo delle Borse USA dopo la decisione sui tassi della Federal Reserve e le parole del presidente Jerome Powell durante la conferenza stampa.
La Federal Reserve ha lasciato i tassi invariati per la terza riunione consecutiva nel range 5,25-5,5%, come ampiamente atteso dal mercato, ma i membri del FOMC hanno evidenziato l’attesa mediana di tre tagli del costo del denaro il prossimo anno, per un totale di 75 punti base.
La market cap del colosso di Cupertino è aumentata di circa 1.000 miliardi di dollari quest'anno, un'impresa impressionante dato che solo 5 società statunitensi sono valutate a 1.000 miliardi o più. La capitalizzazione di mercato ora si attesta a 3.080 miliardi di dollari. Microsoft, Alphabet, Amazon e Nvidia sono le uniche altre società statunitensi valutate oltre 1.000 miliardi di dollari.
Il sostenuto rally di Apple si è manifestato nonostante una serie di quattro trimestri di entrate in calo anno su anno. Mentre le entrate dell'iPhone sono aumentate del 3% nell'ultimo trimestre, le entrate del Mac sono calate del 34% e quelle dell'iPad del 10%.
I ricavi dei servizi dell'azienda sono migliorati del 16% nell'ultimo trimestre, compensando la debolezza della maggior parte delle categorie di hardware. La società ha previsto che le entrate del trimestre di dicembre sarebbero state pressoché invariate anno su anno, in calo rispetto alle previsioni di una crescita del 5%.
Nel 2024 gli investitori si concentreranno sulla potenziale crescita della domanda di iPhone e sulla continua espansione del braccio di servizi dell'azienda. Gli operatori attendono inoltre chiarezza da parte di Apple sul tema dell'IA generativa. Mentre la società ha dichiarato di investire nell'intelligenza artificiale, al momento non ci sono stati annunci di piani/prodotti. Vediamo ora il quadro grafico di Apple e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Apple è evidentemente impostato al rialzo nel breve termine, grazie al vigoroso trend ascendente che si è sviluppato da fine ottobre in area 165 dollari per azione. A livello di stagionalità, con l’aiuto della piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati vedono complessivamente una fase di debolezza fino al 19 dicembre e una ripartenza fino alla fine dell’anno.
Come sempre, le indicazioni stagionali sono fallibili e devono essere confermate dall’effettiva azione dei prezzi. In caso di ritracciamento, nuovi segnali di forza potrebbero essere ricercati sui supporti orizzontali a 191,50 dollari e a 187,40 dollari. Posizioni in acquisto da questi livelli avrebbero come obiettivo di profitto area 200 dollari.
La struttura grafica muterebbe a favore dei venditori nel breve termine con la rottura dei 187 dollari, mossa questa che potrebbe trasportare i corsi dapprima al test dei 182 dollari e successivamente in area 168 dollari.