In una giornata scarna di dati macroeconomici e con il focus settimanale rivolto alla riunione della Fed attesa per il prossimo 21 settembre, i futures del Vecchio Continente impostati nei pressi della parità anticipano un inizio di ottava all'insegna della cautela sui mercati azionari europei.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni in area 22.150 punti, sempre vicino agli importanti sostegni situati sulla soglia dei 22.000 punti sotto i quali si avrebbe una prosecuzione della correzione verso i 21.728 punti, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto il 9 settembre. Tra i titoli da monitorare a Piazza Affari troviamo Salvatore Ferragamo, su cui potrebbero impattare alcune news arrivate da Oltreoceano: andiamo a vedere di cosa si tratta.
Salvatore Ferragamo: ad agosto scendono gli acqusiti di lusso in USA
Ad agosto, gli acquisti con carta di credito dei beni di lusso da parte dei consumatori statunitensi sono scesi su base annua del 4%, registrando il mese peggiore del 2022. Ad impattare su questi dati è il rallentamento del comparto gioielleria e pelletteria, mentre al contrario tiene bene quello dell'orologeria che registra performanca positive. Le attese sono ora tutte rivolto all'ultimo trimestre dell'anno in corso, su cui potrebbe impattare non solo il rallentamento economico in atto, ma anche l'eventuale nuova stretta della Federal Reserve sui tassi di interesse.
A confermare questi timori sono i dati riguardanti non solo i consumatori più abbienti, che ad agosto hanno rallentato la loro propensione agli acquisti, ma anche la domanda in calo provenienti dai giovani, che avevano contribuito ai maggiori rialzi nel settore durante i primi mesi della pandemia di Covid-19.
In questo contesto tra le società italiane più esposte al mercato statunitense troviamo Salvatore Ferragamo, che l'8 novembre comunicherà i dati del terzo trimestre. Ricordiamo che nel primo semestre dell'anno in corso la società ha visto un utile netto in aumento di oltre l'85%, a 62 milioni di euro, in particolar modo grazie alla crescita che si è avuta negli Stati Uniti.
Azioni Ferragamo: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere, grazie all'aiuto dell'analisi tecnica, quali sono le attese nel breve e medio periodo sull'azione. Il recupero a cui avevamo assistito sul titolo Ferragamo a luglio e che aveva spinto i prezzi dai 14 euro ai 18 euro, ha lasciato il posto nell'ultimo mese a nuove vendite. In questo contesto, durante l'ultima ottava i volumi in aumento hanno riportato i prezzi ad avvicinare nuovamente la soglia dei 14 euro. Nel breve periodo saranno quindi questi i livelli da osservare, perchè in caso di discesa aumenterebbero le possibilità di andare a rivedere i minimi del 2022 situati sui 13,50 euro.
Nel caso di verificasse questa view, diventerebbe fondamentale la tenuta di queste aree per evitare una continuazione delle vendite in direzione dei 12,5 euro e successivamente i minimi di novembre 2022 posti nei pressi dei 10,60-10,70 euro. Al contrario, per avere un primo segnale di positività, capace di innescare un rimbalzo, le quotazioni dovrebbero spingeresi oltre le prime resistenze e top della scorsa settimana in area 15,85 euro.
Sopra questi livelli è possibile un recupero verso i 16,50 euro, dove verrebbe chiuso il gap down lasciato aperto il 29 agosto 2022, e a seguire i 17,20 euro. Sarà sono con l'eventuale superamento di quest'ultime aree resistenziali che dovremmo assistere ad un ritorno dei corsi verso i massimi di agosto, situati sui 18 euro.
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