Tesla è sotto i riflettori a Wall Street, dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. I risultati del colosso delle auto elettriche guidato dal miliardario Elon Musk hanno battuto le attese del mercato.
Nel primo trimestre del 2022, Tesla ha reso noto di aver riportato utili per un valore di 3,2 miliardi di dollari, o di 2,86 dollari per azione, rispetto agli utili di 438 milioni di dollari, o 39 centesimi di dollaro per azione, dello stesso periodo del 2021.
L'utile adjusted per azione è risultato pari a 3,22 dollari, contro attese per 2,26 dollari, su ricavi di 18,76 miliardi di dollari, con stime a 17,80 miliardi. Rispetto a un anno prima, i ricavi sono aumentati dell'81%.
Nei giorni scorsi, Tesla aveva già comunicato la consegna di 310.048 vetture nel primo trimestre. Nello stesso periodo la società ha prodotto 305.407 veicoli. Il margine lordo è stato del 29,1%, mentre il cash flow pari a 2,23 miliardi di dollari.
La società ha poi comunicato di avere "sufficiente liquidità" per finanziare i suoi piani di espansione sul lungo periodo. Tesla ha comunicato inoltre che i problemi alle catene di approvvigionamento si protrarranno probabilmente per tutto l’anno.
Il colosso USA ha poi ribadito l'impatto dell'inflazione sui costi di produzione, che ha costretto ad alzare i prezzi delle vetture. La società prevede un aumento medio annuale delle consegne di veicoli del 50% su un orizzonte pluriennale. In questo contesto, vediamo il quadro tecnico di Tesla e come operare con i Certificati Turbo24 di IG.
Azioni Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Tesla appare costruttivo a Wall Street, in scia ai conti – risultati migliori delle attese – comunicati ieri. I corsi si mantengono al di sopra del livello tondo e psicologico a 900 dollari per azione, favorendo l’implementazione di strategie di matrice rialziste nonostante la fase discendente vista da inizio aprile.
Segnali di forza in area 1.015 – 1.000 dollari potrebbero essere sfruttati per posizionarsi in direzione long, in linea con la recente ripresa delle quotazioni. In tal caso i compratori potrebbero dapprima mirare in area 1.100 dollari e, successivamente, in prossimità del livello resistenziale dinamico espresso dalla linea di tendenza che collega i massimi registrati a novembre 2021 e gennaio 2022, ora transitante a 1.150 dollari.
Nel breve termine la positività verrebbe meno con la rottura del supporto a 900 dollari, movimento che potrebbe trasportare i corsi fino al test del supporto statico a 795 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni Tesla: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 1.000 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 960 dollari, mentre il target a 1.100 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su azioni, in particolare il Certificato Turbo Long su Tesla con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A22VUQ9, livello di KO a 920,75695 dollari e leva 14. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Tesla dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sulla piattaforma proprietaria Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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