Le Borse americane continueranno a salire? Questa è la domanda che tutti gli investitori al mondo si fanno. Se da un lato sappiamo che i principali listini azionari sono in piena bolla speculativa, dall'altro nessuno vuole perdere eventuali occasioni al rialzo. La cosa brutta delle bolle è che le riconosciamo del tutto solamente una volta che sono esplose, ma da quando capiamo di essere in tale situazione a quando si verifica un crollo nelle quotazioni possono passare mesi o anni durante i quali non possiamo fare altro che mangiarci le mani per non aver partecipato alla corsa.
Tesla: i continui rialzi di un titolo dai risultati incerti
Il caso più eclatante del momento sono le azioni Tesla. Con una performance di circa il 500% negli ultimi mesi, il rialzo del titolo ha minato le convinzioni di tutti quegli analisti fondamentali (me compreso) che non hanno mai puntato sulla società di Elon Musk in quanto i bilanci non giustificavano determinate valutazioni. Come è possibile che un'azienda che fa pochi milioni di utile l'anno capitalizzi come le più grandi compagnie di auto mondiali messe insieme?
È una questione di aspettative: come abbiamo detto al webinar, gli investitori sono convinti che Tesla possa diventare leader non solo nel settore dell'auto elettrica, ma anche in quello energetico. Ti consiglio di leggere questo articolo se vuoi approfondire il tema, dove avevamo provato ad ipotizzare anche un target price per il titolo. Che Tesla sia sopravvalutata a Wall Street (almeno al momento) è cosa praticamente certa, motivo per cui in tanti si chiedono se sia ancora il momento di investire su queste azioni.
La risposta è dipende, in quanto un'azione del genere è da considerarsi ad altissimo rischio. Se abbiamo a disposizione un capitale da investire che possiamo permetterci di perdere, allora investire su Tesla ha senso anche ai prezzi attuali. Le doti comunicative di Musk potrebbero essere in grado di spingere il titolo al rialzo ancora per moltissimo tempo raggiungendo in qualche anno valutazioni oggi impensabili.
Se, invece, avete a disposizione soldi che non potete permettervi di perdere è molto meglio puntare su investimenti basati sul valore, seguendo una strategia più simile a quella di Warren Buffett, che nel lungo termine ha dato prova di riuscire a battere il mercato con costanza. I casi come Tesla sono più unici che rari, non ricordo nessun altro titolo che sia riuscito a segnare queste performance per cosi tanto tempo senza essere supportato da risultati reali.
Indici di Borsa NASDAQ-100 e S&P500: un futuro legato alle Banche centrali
Osservando i grafici dei principali listini americani ci accorgiamo di come il trend di fondo sia ancora saldamente impostato al rialzo nonostante i recenti ribassi. Questo fatto ci fa pensare che, come è sempre stato negli ultimi anni, ogni correzione sia un'importante opportunità di ingresso in ottica rialzista.
L'indice di Borsa S&P 500 ha sfiorato una perdita del 7%, il NASDAQ-100 ha segnato quasi il -10%. Non sappiamo se questa fase ribassista sia finita, ma sappiamo che molto probabilmente a breve verranno segnati nuovi massimi storici. Il motivo di questa visione ottimistica sui mercati è dovuta alle mosse delle Banche centrali.
Grazie ad una politica monetaria espansiva sono stati generati i rialzi più importanti della storia e vi sono alte probabilità che l'atteggiamento accomodante continuerà anche nei prossimi anni alimentando ulteriori acquisti.
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