Airbus è tra i titoli maggiormente monitorati oggi dopo che la società ha comunicato i risultati del 2023. Il più grande costruttore di aerei commerciali al mondo ha presentato un dividendo speciale dopo aver pubblicato risultati più elevati per il 2023, sostenuti da ordini record di aeroplani e da un aumento delle consegne, ma limitati da un nuovo onere di 200 milioni di euro nella sua unità Spazio.
L'addebito per l'unità Spazio porta il totale delle svalutazioni effettuate in quel segmento l'anno scorso a 600 milioni di euro. Gli oneri hanno contribuito a far scendere gli utili della divisione Difesa e Spazio del 40% a 229 milioni di euro, mentre gli Elicotteri sono aumentati del 15%. L'utile operativo rettificato è salito del 4% a 5,8 miliardi di euro a fronte di un aumento dei ricavi dell'11% a 65,4 miliardi.
La società ha previsto un utile compreso tra 6,5 e 7 miliardi di euro nel 2024. Airbus ha proposto un dividendo regolare invariato di 1,8 euro per azione e ha aggiunto un dividendo speciale di 1 euro per azione, dal momento che la liquidità netta ha superato la soglia dei 10 miliardi di euro, soglia precedentemente identificata come potenziale fattore scatenante per la restituzione di liquidità agli azionisti.
Airbus sta cavalcando un'ondata di ordini da parte delle compagnie aeree che stanno affrontando la ripresa della domanda di viaggi dopo la pandemia di Covid-19, aiutando l'azienda ad accumulare riserve di liquidità in contrasto con la rivale Boeing che sta affrontando i propri debiti derivanti da una serie di crisi.
Il gruppo ha previsto circa 800 consegne di jet per il 2024, ma ha annunciato un ulteriore ritardo nell'entrata in servizio del suo jet a corridoio singolo A321XLR al terzo trimestre dal secondo. Il primo aereo per i clienti è entrato nell'assemblaggio finale a dicembre.
Le previsioni dell'azienda sono subordinate all'assenza di ulteriori perturbazioni nelle strette catene di fornitura globali o nell'economia mondiale. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Airbus: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Airbus è impostato al rialzo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati a fine ottobre 2023 in area 120 euro. Nel breve termine, da metà gennaio scorso, i prezzi hanno progressivamente evidenziato una perdita di momentum, ma si mantengono ancora sopra a importanti livelli di supporto (147 e 144 euro).
A livello di stagionalità - con l’aiuto della piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase di positività fino al 23 febbraio, prima di un potenziale fase di debolezza che potrebbe estendersi fino alla fine della seconda decade di marzo.
L’attuale quadro favorirebbe quindi l’implementazione di strategie long in linea con il trend dominante. Segnali di forza in area 148,50 euro potrebbero dare il via a strategie di matrice rialzista, con primo obiettivo di profitto posto in prossimità della resistenza a 152-153 euro.
L’attuale quadro tecnico favorevole alle forze rialziste verrebbe compromesso con la rottura dei 144 euro, mossa che potrebbe trasportare i corsi al test della successiva area di concentrazione di domanda posta a 137-136 euro.