I prezzi dell'acciaio sono aumentati considerevolmente a causa della guerra Russia-Ucraina, mutando le aspettative delle aziende siderurgiche europee. Essendo un prodotto essenziale nella costruzione soprattutto di automobili e case, l'acciaio si ricollega in maniera molto stretta alle prospettive economiche di una Regione. E il balzo del 50% delle quotazioni da quando il Premier russo Vladimir Putin ha invaso l'Ucraina ha determinato un innalzamento dei costi di produzione, alimentando inflazione e il rischio di una recessione.
Le aziende siderurgiche tuttavia sono riuscite a trasferire attraverso i prezzi i maggiori costi di produzione, ottenendo ottimi guadagni. Il punto semmai è se tutto questo alla lunga sia sostenibile. Secondo Andrew Jones, analista di ricerca presso UBS a Londra, gli investitori in questo momento sono particolarmente preoccupati per la domanda, perché finora i margini delle aziende sono interessanti.
Acciaio: ecco dove investire
Per sfruttare l'andamento dei prezzi dell'acciaio, vi sono 3 accattivanti opportunità nel mondo azionario europeo, riguardanti aziende del settore che hanno ancora spazio di crescita notevole, vediamole:
ArcelorMittal
La società con sede a Lussemburgo oggi è la più grande azienda siderurgica del mondo, dopo la fusione nel 2006 tra Arcelor e l'indiana Mittal. Il colosso minerario ha attività anche in Nord America, Brasile e Africa. Nel primo trimestre 2022 le vendite e i profitti sono cresciuti, ma per quest'anno la società ha abbassato la guidance, a causa delle prospettive più deboli in Europa comportate dal conflitto bellico in corso.
Tuttavia, l'Amministratore Delegato Aditya Mittal ha riferito che nel lungo termine le aspettative per l'acciaio sono positive. Quest'anno le azioni in Borsa hanno perso il 6% a 26,45 euro, ma tra gli analisti che coprono il titolo il prezzo obiettivo medio è di 43,41 euro. Le azioni comunque sono economiche, essendo scambiate a sole 2,9 volte gli utili attesi per il 2022, con uno sconto del 10% rispetto alla media del settore.
ThyssenKrupp
ThyssenKrupp è un gruppo industriale tedesco con sede a Essen che vende tra l'altro componenti tecnologici e di ingegneria industriale. Nell'ultima trimestrale l'azienda ha battuto il consensus degli analisti, aumentando le proiezioni degli utili per il 2022 da 1,8 a 2 miliardi di euro. Il CEO Martina Merz ha messo in mostra come l'azienda sia stata resiliente a tutti i venti contrari che hanno soffiato in questo periodo e sta esaminando in che modo il valore potrà cambiare nel medio-lungo periodo in seguito ai mutamenti a livello geopolitico.
Le azioni alla Borsa di Francoforte hanno ceduto il 15,28% a 8,20 euro dall'inizio del 2022, ma Bastian Synagowitz, analista di Deutsche Bank, ad esempio, fissa un target price di 17 euro. Anche il titolo ThyssenKrupp è negoziato a sconto rispetto agli utili, con multipli di 4,7 volte, al di sotto del 10% di quelli dei competitor.
Salzgitter
Salzgitter è un'altra compagnia siderurgica tedesca, con sede nell'omonima città. Nell'ultimo trimestre l'azienda ha prodotto un utile record di 465,3 milioni di euro e ha alzato gli obiettivi per il resto dell'anno, affermando che i costi delle materie prime e i prezzi dell'acciaio non si modificheranno rispetto allo stato attuale.
Le azioni in Borsa nel 2022 hanno guadagnato il 7,25% a 33,7 euro, ma Alan Spence, analista di Jefferies, le vede a 55 euro. Il titolo tra l'altro viaggia con uno sconto del 20% rispetto ai colleghi in termini di price/earnigns, recuperando 3,4 volte i guadagni attesi.