A2A è una società energetica italiana che si occupa principalmente della produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica e gas, della gestione dei rifiuti e dei servizi ambientali. In particolare, la divisione Energy fa riferimento alla generazione di energia elettrica attraverso le centrali idroelettriche e termoelettriche, nonché alla gestione e vendita di energia elettrica e gas. L'unità Heat and Services riguarda la gestione e la manutenzione degli impianti di riscaldamento nelle città di Milano, Bergamo, Brescia e altri Comuni della Lombardia.
La sezione Enviroment comprende soprattutto lo smaltimento dei rifiuti, il recupero dei materiali di scarto e la pulizia delle strade. La società è quotata alla Borsa di Milano nell'indice FTSE Mib e ha una capitalizzazione di 5,22 miliardi di euro (dati al 18 giugno 2023). Nel prossimo paragrafo vediamo chi sono i soci che costituiscono il capitale sociale dell'azienda e cosa bisogna sapere sulla loro quota di partecipazione.
A2A: ecco chi sono gli azionisti
Il capitale sociale di A2A è costituito da 3.132.905.277 azioni ordinarie con valore nominale di 0,52 euro e da altrettanti diritti di voto. Il flottante risulta del 50%, ossia di 1.566.452.639 azioni. Sulla base di quanto previsto dallo statuto della società, nessun investitore al di fuori del Comune di Milano e del Comune di Brescia può possedere una quota azionaria superiore al 5% del capitale sociale: se tale soglia dovesse essere superata, il diritto di voto associato alle azioni detenute in eccesso non può essere esercitato.
Dalle informazioni fornite dal sito aziendale, gli azionisti di A2A che costituiscono il flottante risultano circa 76 mila, spartiti tra investitori istituzionali e retail. I primi detengono circa il 30% del capitale sociale e sono così suddivisi:
- 44% investitori statunitensi;
- 21% investitori britannici;
- 16% investitori italiani;
- 6% investitori francesi;
- 4% investitori tedeschi.
Inoltre, circa il 30% delle azioni degli investitori istituzionali è riconducibile a fondi ESG. Per quanto riguarda i retailer, la quasi totalità dell'azionariato ha residenza in Italia, con la Lombardia che occupa il primo posto (58%). In particolare, gli investitori al dettaglio si trovano a Milano (26%) e Brescia (14%). Considerato invece l'ultimo aggiornamento della CONSOB al 15 giugno 2023 e tenuto conto dell'obbligo informativo per le partecipazioni rilevanti, ovvero che superano il 3% del capitale sociale, ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza e dell'art. 117 del Regolamento Emittenti, i soci di A2A risultano essere i seguenti:
Comune di Milano
Il Comune di Milano ha una partecipazione del 25%, pari a 783.226.321 azioni. La quota è mantenuta tale dal 2015, dopo una vendita di azioni al punto però da tenere, insieme al Comune di Brescia, il controllo dell'azienda.
Comune di Brescia
Per il Comune di Brescia vale lo stesso discorso fatto per quello di Milano. Anche in questo caso, la quota di partecipazione è del 25% che perdura dal 2015.
Altri
Gli altri azionisti della società non sono rilevanti e pertanto non hanno alcun obbligo informativo nei confronti della CONSOB. Tra gli investitori istituzionali che nell'ultimo periodo hanno fatto parte del capitale sociale, si possono ricordare: M&G Investment Management Ltd., Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Ingegneri, The Vanguard Group Inc., Dimensional Fund Advisors LP, Cogeme-Servizi Pubblici Locali S.p.A., BlackRock Fund Advisors, BNP Paribas Asset Management France S.a.S. e Allianz Global Investors GmbH.