Tra le formazioni di analisi candlestick formate da più barre troviamo l’After Bottom Gap Up e l’After Top Gap Down. Questi pattern si formano rispettivamente all’interno di una tendenza ribassista e rialzista, indicandone un’inversione. La compressione del pattern evidenzia la natura di inversione del modello: l’After Bottom Gap Up si riduce a una barra Hammer, mentre l’After Top Gap Down a una di Shooting Star. Ma vediamo nel dettaglio come identificare e sfruttare questi pattern per l’operatività.
After Bottom Gap Up: caratteristiche e funzionamento
Le prime due candele dell’After Bottom Gap Up sono due negative con minimi discendenti. La terza candela apre in gap down. La quarta barra è positiva ed evidenzia un primo indebolimento della tendenza discente e copre il gap aperto in precedenza. La quinta sessione di contrattazioni invece vede un’accelerazione del fronte dei compratori, che riescono ad aprire in gap up e una chiusura vicina ai top.
Da un punto di vista operativo, si potrebbe sfruttare il fatto che il modello di inversione compresso si riduca ad un Hammer. In tal senso, una rottura dei top potrebbe essere sfruttato come punto di ingresso per implementare strategie di matrice long con stop loss al di sotto dei relativi minimi e obiettivo calcolato con un rapporto di rischio/rendimento di 1:1,50.
After Top Gap Down: caratteristiche e funzionamento
L’After Top Gap Down si forma all’interno di una tendenza ascendente e inizia con due candele rialziste con top crescenti. La terza seduta è anch’essa positiva ma apre in gap up, mentre la quarta è negativa ed evidenzia un indebolimento dell’uptrend chiudendo il precedente gap.
Nella quinta sessione i venditori accelerano, aprendo in gap down e andando ad effettuare una chiusura in area di minimi. Operativamente si potrebbero valutare strategie short in caso di rottura dei minimi del modello, con stop loss al di sopra dei relativi top e obiettivo calcolato con un rapporto di rischio/rendimento di 1:1,50.