Tra i pattern di inversione nell’analisi tecnica si può trovare il Three Stars in the North. Questo modello non si trova molto spesso ma ha una grande efficacia nel caso in cui venisse confermato. Oltre alla struttura grafica, i requisiti di formazione del pattern sono particolarmente stringenti. Vediamo ora i dettagli di questi due modelli di reversal a tre barre che a prima vista può sembrare un piccolo pennant.
Three Stars in the North: caratteristiche e funzionamento
Secondo gli studi di Greg Morris, il Three Stars in the North deve trovarsi al culmine di un uptrend e deve essere formato da tre candele positive di fila. La prima barra del modello deve avere il punto medio al di sopra della media mobile semplice a 10 giorni, l’ombra inferiore deve essere molto ridotta, mentre quella superiore deve essere almeno il 40% del range massimo-minimo.
La seconda sessione deve invece aprire in lap down ed avere una chiusura superiore alla precedente ma inferiore al relativo top. Per le shadows valgono le stesse condizioni descritte precedentemente. La terza candela del pattern è senza ombre e si sviluppa all’interno del range della precedente e non presenta ombre.
La rottura dei minimi della conformazione grafica attiverà il modello, che potrebbe essere sfruttato per valutare strategie di matrice short con stop loss sopra i top più alti e take profit individuabile con un rapporto di rischio/ rendimento minimo di 1:1,25. Da un punto di vista grafico, la situazione di inside che si sviluppa nel pattern, unito alla progressiva riduzioni dei corpi delle barre, evidenzia un progressivo deterioramento della tendenza ascendente.