L’S&P 500 è un indice azionario statunitense che raggruppa le 500 maggiori società quotate sui mercati americani. Introdotto nel 1957, è considerato un benchmark di riferimento per il mercato azionario statunitense e globale. I futures sull’indice S&P 500 sono strumenti derivati che permettono di speculare sul suo andamento futuro, oppure di coprire posizioni già esistenti in portafoglio. Vediamo tutti i dettagli dei contratti futures del CME Group.
Futures su S&P 500: cosa sapere su E-mini e Micro E-mini S&P 500
Nome Future |
Ticker |
Tick |
Valore Tick |
Valore 1 punto |
Orari di negoziazione |
Scadenze |
S&P 500 E-mini |
ES |
0,25 |
$12,50 |
$50,00 |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
Micro E-mini S&P 500 |
MES |
0,25 |
$1,25 |
$5 |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
I futures E-mini S&P 500 (ES) rappresentano contratti standardizzati sul valore dell’indice S&P 500, con un moltiplicatore di 50 USD per punto. Il Micro E-mini (MES) è una versione ridotta, con 5 USD per punto, ideale per trader retail o per gestire posizioni più piccole. Entrambi sono negoziabili, con sessione quasi continua: dalle 00:00 alle 23:00 (ora italiana).
Le scadenze seguono il terzo venerdì dell’ultimo mese di ogni trimestre (marzo, giugno, settembre e dicembre). Il CME lista i contratti ES per 21 trimestri consecutivi (attuale +20), mentre per MES per 5 trimestri consecutivi (attuale +4).
I simboli dei futures sul CME seguono una convenzione precisa che permette di identificare sia il tipo di contratto sia la sua scadenza. Ad esempio, per i futures E-mini sull’S&P 500, il ticker base è ES. La scadenza del contratto viene indicata con una lettera che rappresenta il mese secondo lo standard CME: gennaio è F, febbraio G, marzo H, aprile J, maggio K, giugno M, luglio N, agosto Q, settembre U, ottobre V, novembre X e dicembre Z.
Alla lettera del mese si aggiunge l’ultima cifra dell’anno di scadenza. Ad esempio, ESU5 rappresenta un contratto E-mini S&P 500 con scadenza a settembre 2025, mentre ESZ6 indica un contratto con scadenza a dicembre 2026.
Il valore minimo di movimento (tick) è 0,25 punti per entrambi i contratti, corrispondente a 12,50 USD per ES e 1,25 USD per MES. Quindi, 1 punto di ES vale 50 dollari (12,5 x 4), mentre 1 punto di MES vale 5 dollari (1,25 x 4). Questi valori sono molto importanti da tenere a mente per dimensionare correttamente la propria posizione in base alla differenza tra prezzo di entrata e prezzo di uscita in stop loss.
Il margine iniziale varia in base alla volatilità e alla politica del broker, mentre la leva implicita consente di assumere posizioni di valore maggiore rispetto al capitale investito. I futures ES e MES sono utilizzati sia per trading speculativo sia per copertura di portafoglio.
S&P 500: i futures sui dividendi
Nome Future |
Ticker |
Tick |
Valore Tick |
Valore 1 punto |
Orari di negoziazione |
Scadenze |
S&P 500 Quarterly Dividend Index Futures |
SDI |
0,01 |
$10 |
$1.000 per punto indice |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Terzo venerdì di marzo, giugno, settembre, dicembre |
S&P 500 Annual Dividend Index Futures |
SDA |
0,05 |
$12,50 |
$250 per punto indice |
00:00 domenica - 23:00 venerdì, pausa 23:00 - 00:00 |
Annuale (terzo venerdì di Dicembre), listati 11 anni consecutivi |
I futures sui dividendi dell’S&P 500 permettono di scommettere o coprire l’esposizione legata ai dividendi attesi dell’indice. Il contratto trimestrale (SDI) replica i dividendi trimestrali previsti, con un moltiplicatore di 1.000 USD per ogni punto dell’indice dei dividendi, mentre il contratto annuale (SDA) considera i dividendi complessivi su base annua, con un moltiplicatore di 250 USD per punto. Entrambi sono negoziati sul CME Globex con orario quasi continuativo: dalle 00:00 alle 23:00 circa, ora italiana.
Le scadenze trimestrali seguono il ciclo standard di marzo, giugno, settembre e dicembre, con i contratti elencati per i cinque trimestri consecutivi più vicini. Per i contratti annuali, invece, sono disponibili i prossimi undici dicembre consecutivi.
Il ticker del contratto include il codice del prodotto e una lettera del mese secondo lo standard CME, seguita dall’ultima cifra dell’anno di scadenza. Ad esempio, SDIU5 identifica il contratto trimestrale in scadenza a settembre 2025, mentre SDAZ6 indica il contratto annuale con scadenza a dicembre 2026.
Il valore minimo di movimento (tick) è 0,01 punti per il contratto trimestrale, corrispondente a 10 USD, e 0,05 punti per il contratto annuale, pari a 12,50 USD. La leva implicita e i requisiti di margine consentono di controllare posizioni di valore superiore al capitale investito, rendendo questi strumenti adatti sia per strategie speculative sia per copertura del rischio legato ai dividendi.
Futures su S&P 500: vantaggi e rischi dei contratti derivati
I futures sull’indice offrono diversi vantaggi: permettono di operare con leva finanziaria, offrono alta liquidità, consentono coperture rapide e permettono l’accesso a strategie sia rialziste sia ribassiste sul sottostante.
Lo svantaggio principale è il rischio elevato legato all’uso della leva: variazioni di prezzo anche modeste possono tradursi in significative perdite o guadagni. È dunque importante osservare una meticolosa gestione del rischio e dimensionamento delle posizioni.