Nel mondo degli investimenti, trovare le aziende con un potenziale di crescita significativo è una delle chiavi per ottenere rendimenti appaganti. Tra le strategie che gli investitori più esperti utilizzano c'è quella di focalizzarsi su aziende che, dopo aver registrato una serie di trimestri consecutivi in perdita, riescono finalmente a tornare a generare un utile netto positivo.
Questo momento di svolta è noto come "Break Even" e può segnare l'inizio di un ciclo positivo per l'azienda e, di conseguenza, per il prezzo delle sue azioni in Borsa. Questa strategia si basa sull'idea che un miglioramento nei fondamentali aziendali, come il passaggio da una perdita a un utile, possa essere visto dal mercato come un segnale di un futuro migliore, dando spazio a potenziali aumenti del prezzo delle azioni.
Il concetto di “Break Even” e l'importanza per gli investitori
Come accennato precedentemente, il termine "Break Even" indica il momento in cui un'azienda, dopo aver subito una serie di trimestri in perdita, riesce finalmente a registrare un utile netto positivo. Questo cambiamento è un indicatore importante per gli investitori, che possono vedere in esso una prova del fatto che l'azienda potrebbe aver superato le precedenti difficoltà.
In generale, la transizione da una perdita a un utile netto positivo può derivare da una serie di fattori, come una riduzione dei costi operativi, un miglioramento nel fatturato, l'introduzione di nuovi prodotti o servizi oppure una ristrutturazione aziendale che ottimizza le operazioni.
Dal punto di vista degli investitori, la realizzazione di un utile può rappresentare un punto di inversione nella performance dell'azienda, facendo così nascere nuove aspettative positive sul titolo in Borsa. Il concetto di “Break Even” è un fenomeno ampiamente noto nella comunità finanziaria, come Post-Earnings Announcement Drift (PEAD). Questo fenomeno descrive la tendenza dei prezzi azionari a continuare a muoversi nella stessa direzione della sorpresa sugli utili, anche dopo l'annuncio iniziale.
In altre parole, registrato un utile dopo un lungo periodo di perdite, il prezzo dell'azione tende a salire e questa tendenza può perdurare anche nei mesi successivi. Se un'azienda che ha riportato una serie di trimestri in perdita riesce a generare un utile, ciò potrebbe essere visto come una conferma che la società ha superato le sue difficoltà.
Di conseguenza, gli investitori potrebbero essere più disposti a investire sul titolo, portando così a un aumento del prezzo delle azioni. Questo effetto può essere più pronunciato in determinati settori, come la tecnologia o la biotecnologia, dove le aziende potrebbero aver affrontato periodi difficili prima di riuscire a generare utili grazie a innovazioni o nuove scoperte.
Break Even: il tool per scovare i titoli con potenziale di crescita
Per implementare una strategia che si concentri sulle aziende che raggiungono il Break Even, gli investitori devono analizzare attentamente i bilanci delle società. Per prima cosa, è necessario identificare quelle aziende che hanno subito una serie di almeno cinque trimestri consecutivi in perdita, ma che ora hanno riportato utili positivi.
Questo passaggio iniziale richiede l'accesso a numerosi dati finanziari aggiornati e una manutenzione periodica, cosa che potrebbe non essere così agevole per tutti gli investitori. Il tool presente nella piattaforma Forecaster, appunto chiamato “Break Even”, permette di avere una panoramica completa e immediata delle azioni candidate a un Eventuale investimento seguendo questo tipo di concetto. Ne riportiamo di seguito uno screenshot (con i nomi dei primi sei titoli oscurati).
Fonte: Forecaster.biz
Per ogni titolo presente nell’elenco viene inoltre riportato il Paese di appartenenza, il settore, la capitalizzazione di mercato e il trimestre in cui è stata determinata la condizione di Break Even, in modo che gli utenti possano facilmente monitorare la bontà o meno del “segnale” e il successivo andamento del titolo in Borsa.
Strategia Break Even, quali sono i rischi?
Nonostante il potenziale di guadagni significativi, una strategia di acquisto basata sul Break Even comporta dei rischi. Sebbene la notizia di un utile netto possa sembrare una svolta positiva, è importante che gli investitori non si facciano trasportare troppo facilmente dalle aspettative di crescita e continuino a esaminare i fondamentali sottostanti per determinare se il miglioramento dei dati è sostenibile nel tempo.
Infatti, non tutte le aziende che passano a utili positivi riescono a mantenere questa traiettoria. Il miglioramento potrebbe essere temporaneo o legato a fattori non ricorrenti. Inoltre, l'azienda potrebbe trovarsi di fronte a difficoltà continue nel settore o a una concorrenza crescente che ne minaccia la stabilità.
Per mitigare questi rischi, è fondamentale diversificare l’operatività e includere altre strategie di investimento. Per concludere, il tool Break Even può essere uno strumento utile per individuare opportunità interessanti, ma deve essere utilizzato insieme ad altre indicazioni di carattere fondamentale, tecnico o quantitativo.
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