Il NASDAQ-100, acronimo di National Association of Securities Dealers Automated Quotation 100, è il più famoso indice di Borsa americano focalizzato sul comparto tecnologico. A differenza di come suggerisce il nome, all’interno del paniere sono presenti 103 titoli di società non finanziarie ad elevata capitalizzazione. La valuta di riferimento è il dollaro americano e viene calcolato in tutti i giorni di Borsa aperta dalle 9:30 alle 16:00 (ora di New York). Il valore del paniere viene aggiornato dopo ogni transazione eseguita sulle azioni appartenenti all’indice.
NASDAQ-100: caratteristiche
Come detto prima, la principale caratteristica delle aziende quotate sul NASDAQ-100 è quella di non far parte del settore finanziario e di appartenere in gran parte al comparto tecnologico. Per essere incluso all’interno del paniere un titolo deve soddisfare alcune caratteristiche, ossia deve avere un volume minimo giornaliero di scambi pari o superiore a 200.000 azioni e non appartenere al comparto finanziario; essere quotato NASDAQ, nello specifico nel mercato Global Select o Global Market; essere negoziato per almeno 3 mesi, senza contare quello di quotazione; la società deve avere report trimestrali e annuali aggiornati e non deve essere coinvolta in procedimenti di bancarotta. Non ci sono vincoli di capitalizzazione o di flottante. Il NASDAQ-100 subisce un ribilanciamento ordinario ogni trimestre, nello specifico a marzo, giugno, settembre e dicembre. Interessante evidenziare come il NASDAQ-100 venga considerato un indice ponderato in base alla capitalizzazione modificata. Questo particolare calcolo permette ai membri del listino di essere riponderato per mantenere stabile la diversificazione settoriale. Questa procedura avviene se un singolo titolo occupa più del 24% del paniere e se le società che pesano almeno il 4,5% dell’indice arrivano a comporne più del 48%. È bene evidenziare come il NASDAQ-100 sia differente dal NASDAQ Composite, in quanto quest’ultimo è formato da tutte le società quotate in tutto il NASDAQ.
NASDAQ-100: storia, performance e curiosità
L’indice NASDAQ-100 nasce dal NASDAQ il 31 gennaio 1985 con un valore base di 250 punti. L’obiettivo di questo indice era quella di promuoversi in un contesto di dominanza del New York Stock Exchange. Interessante evidenziare come a fine dicembre del 1993 il valore del paniere è stato tagliato da quasi 800 a 125 punti. Nello stesso anno è stato fatto il primo aggiustamento alla sua composizione. A gennaio 1998 sono iniziate ad essere ammesse le aziende straniere con requisiti più stringenti rispetto a quelle statunitensi. Queste restrizioni sono state alleggerite nel 2002. Il paniere è stato inoltre il fulcro dello scoppio della bolla delle dotcom, scoppiata nel 2000 e che ha affossato le quotazioni del paniere: dal 24 marzo 2000 al 7 ottobre 2002 i prezzi hanno lasciato sul terreno l’83,06% passando da 4.804 a 814 punti. Dalla sua implementazione, solamente quattro titoli sono restati continuamente all’interno del NASDAQ- 100: Apple, CostCo, Intel e PACCAR. Indice NASDAQ-100: i prezzi rilevanti La performance annuale peggiore dell’indice di Borsa NASDAQ-100 è quella del 2008, anno in cui è stato segnato il -41,89%. Il 2009 è invece l’anno migliore, con il paniere che è riuscito ad archiviare il +53,54%. Il giorno migliore risale al 3 gennaio 2001, quando i prezzi hanno dato vita a una seduta da +18,77%. Al contrario, la sessione più negativa della storia del listino è del 19 ottobre 1987 con il -15,08%.