Nel mercato delle materie prime esistono moltissimi report con cadenza settimanale o mensile che possono aiutarci a capire le diverse situazioni in cui si trovano le commodities, fornendoci dati su produzione, coltivazione, domanda, offerta e molto altro ancora, tra questi il più importante è il report WASDE. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Report WASDE: cos’è e come funziona
Il rapporto WASDE (World Agricultural Supply and Demand Estimates) è un rapporto completo stilato da ICECs (Interagency Commodity Estimates Committees) e presieduto dagli analisti del World Agricultural Outlook Board dell'USDA (il Dipartimento dell'agricoltura degli Stati Uniti), il quale fornisce le previsioni complete sulla domanda ed offerta per le colture (USA e mondiale) e per il bestiame (solo USA).
Alla definizione del rapporto sono compresi i rappresentanti dell’Agricultural Marketing Service (AMS), Economic Research Service (ERS), Farm Service Agency (FSA) e il Foreign Agricultural Service (FAS). The National Agricultural Statistics Service (NASS) è la fonte primaria dei dati della produzione domestica. Il National Agricultural Statistics Service è la fonte primaria di dati sulla produzione interna.
Il report WASDE viene pubblicato a cadenza mensile e comprende le previsioni sul territorio statunitense e mondiale per il grano, il riso, i cereali (mais, orzo, sorgo e avena), semi oleosi (soia, colza e palma) ed il cotone. La copertura degli Stati Uniti è estesa anche allo zucchero, la carne, il pollame, le uova ed il latte, nonché la fornitura e l'uso di zucchero da parte del Messico.
Report WASDE: le informazioni chiave
Nelle prime pagine del rapporto WASDE si trova una relazione sintetica e testuale di tutte le informazioni, i risultati ed i numeri che si trovano in dettaglio nel cuore del report. La relazione riporta un bilancio completo, per ciascuna materia prima, dividendo le stime tra le componenti relative alla domanda (uso domestico, esportazioni e scorte finali) e le componenti relative all’offerta (scorte iniziali, importazioni e produzione).
Il rapporto evidenzia anche le previsioni dei prezzi stagionali per la maggior parte delle commodities prese in considerazione. Nonostante il rapporto copra diverse colture e non solo, sono tre le relazioni più importanti, ovvero mais, grano e soia, dal momento che dei 325 milioni di ettari di terreni agricoli negli Stati Uniti, mais, soia e grano costituiscono circa il 70% delle coltivazioni totali.