Petrolio: Goldman Sachs abbassa le stime 2025 | Investire.biz

Petrolio: Goldman Sachs abbassa le stime 2025

17 mar 2025 - 10:32

17 mar 2025 - 10:58

Ascolta questo articolo ora...

Goldman Sachs taglia le previsioni dei prezzi del petrolio: vediamo quali sono le ragioni e i nuovi obiettivi della banca d'investimento americana

I prezzi del petrolio sono in rialzo in questo inizio settimana, con il Brent portatosi sopra quota 71 dollari al barile e il West Texas Intermediate a 67,5 dollari. Sul mercato si è creata agitazione dopo gli attacchi aerei lanciati dagli Stati Uniti contro gli Houthi dello Yemen che hanno causato 53 vittime.
 
L'operazione militare americana - giustificata dagli assalti al trasporto marittimo perpetrati dal gruppo terroristico con missili e droni - è la più aggressiva condotta in Medio Oriente da quando Donald Trump è diventato presidente USA. Un funzionario del governo ha fatto sapere che le incursioni continueranno fino a quando gli Houthi intralceranno il traffico commerciale delle navi statunitensi nel Mar Rosso e potrebbero durare diverse settimane.
 
Un altro fattore che ha spinto in alto le quotazioni di petrolio oggi è stato il piano d'azione speciale svelato domenica dalla Cina per rilanciare i consumi interni. Pechino è il più grande consumatore al mondo di petrolio e quindi un miglioramento dell'economia automaticamente porta all'incremento della domanda di greggio.
 
L'ultimo strappo del petrolio segue comunque una settimana in cui i prezzi sono leggermente aumentati sulle tensioni di una guerra commerciale scatenata dai dazi statunitensi. Nel week-end Trump ha annunciato l'applicazione di tariffe reciproche per chi le impone agli USA a partire dal 2 aprile e ribadito che non ci saranno esenzioni per i dazi del 25% imposti a livello generico su acciaio e alluminio.
 

Petrolio: Goldman Sachs taglia le stime

Alla luce della situazione attuale, Goldman Sachs ha abbassato le sue stime sul petrolio in quanto, a suo avviso, i dazi finiranno per ridurre le prospettive di crescita degli Stati Uniti e l'OPEC+ aumenterà la produzione.
 
"Sebbene il crollo di 10 dollari al barile da metà gennaio sia superiore alla variazione prevista dal nostro scenario base, riduciamo di 5 dollari le nostre previsioni per il Brent a dicembre 2025 a 71 dollari", hanno detto gli analisti della banca di investimento americana. "I rischi a medio termine per le nostre previsioni rimangono al ribasso, data la potenziale ulteriore escalation tariffaria e gli aumenti della produzione dell'OPEC+ potenzialmente più lunghi".
 
Nei prossimi mesi tuttavia i prezzi dovrebbero riprendersi, precisano gli esperti, in quanto "la crescita economica degli Stati Uniti rimane per ora resiliente e il regime di sanzioni di Washington non mostra segni immediati di allentamento".
 
Rimangono però altri rischi di natura geopolitica, sottolinea Goldman, come l'attacco militare statunitense agli Houthi nello Yemen mentre il trasporto delle petroliere nel Mar Rosso viene minacciato. La banca si aspetta un incremento della domanda di petrolio a 900 mila barili al giorno a gennaio, segnando una contrazione del 18% rispetto alle precedenti stime. In tale contesto, "il Brent sarà scambiato tra 65 e 80 dollari al barile, con una media di 68 dollari nel 2026", ha affermato Goldman.
 
 
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2025 Investire.biz, all rights reserved.