I forti ribassi delle borse e la crisi sanitaria dovuta al diffondersi del CoronaVirus hanno tolto l'attenzione da quella che potrebbe essere una grande opportunità di investimento.
Il petrolio è crollato ai livelli del 2016
Nell'ultima riunione dell'Opec la russia ha comunicato che non solo non avrebbe diminuito la produzione di greggio, ma addirittura la avrebbe incrementata. Questa affermazione, unita ad un calo generalizzato dei consumi, è stata la scintilla che ha provocato il crollo dell'oro nero.
Una mossa astuta, quella russa, che cosi' facendo ha fatto crollare il prezzo del petrolio, mettendo in serie difficoltà le aziende estrattrici americane, che notoriamente hanno margini molto bassi. Si stima infatti che oltre il 50% delle aziende estrattrici americane, con un greggi o a questi prezzi, dichiareranno baca rotta.
Il petrolio è una materia prima molto utilizzata
Siamo ben lontani dal momento in cui il petrolio non sarà più utilizzato. Essenziale per quelli che sono gli spostamenti, il greggio è utilizzato anche per la produzione di plastica e tanti altri materiali, motivo per cui è improbabile che tale materia prima valga il prezzo che oggi quotano i mercati.
Questo è il motivo per cui, molto probabilmente, vedremo il greggio a livelli deciamente più alti rispetto agli attuali e comprarlo adesso, potrebbe davvero rivelarsi una mossa vicnente.
Come fare a comprare il petrolio?
Il petrolio è quotato su diversi mercati finanziari. E' possibile comprare il contratto derivato utilizzando la piattaforma di www.kimuratrading.com.
Suggeriamo l'apertura con questo broker dato che siamo noi di investire.biz ad occuparci dell'assistenza in italiano.