Il grano è un cereale molto importante non solo per la nutrizione delle popolazioni, ma anche per l'agricoltura mondiale. Detto anche frumento, il grano è un genere della famiglia Poaceae, la cui area d'origine è localizzata tra Mar Mediterraneo, Mar Nero e Mar Caspio.
Esistono tipologie di grano duro e grano tenero. Le prime sono utilizzate per produrre semole e semolati dai granuli rossi con spigoli netti con cui si ottengono pasta alimentare secca, alcuni tipi di pane e prodotti da forno a lunga conservazione. Le seconde vengono utilizzate più che altro per la produzione di dolci, biscotti e altri prodotti da forno.
Ma quali sono i principali Paesi produttori di grano a livello mondiale. Di seguito, una classifica dei 10 più importanti, elaborata da eWordTrade, la più rinomata piattaforma B2B dove i fornitori di grano incontrano gli acquirenti globali. Nella top ten, riferita al 2024, viene messa in luce per ogni Paese la produzione totale realizzata in tonnellate.
Cina
La Cina è il più grande produttore al mondo di grano, con oltre 137 milioni di tonnellate. La superpotenza economica mondiale sfrutta una grande estensione di terreni agricoli, con una tecnologia moderna in grado di ottenere grandi rendimenti. Gran parte del grano coltivato viene consumato all'interno del Paese, dal momento che è alla base dell'alimentazione della popolazione. Il suo utilizzo è soprattutto per noodles, ravioli e panini al vapore.
India
Al secondo posto si trova l'India, con 110 milioni di tonnellate prodotte. Diversamente dalla Cina, però, il terzo Paese asiatico e la quinta economia mondiale esporta principalmente la commodity rispetto al consumo che ne fa a livello nazionale. Le principali destinazioni della fornitura indiana sono il Medio Oriente e l'Africa. Il punto di forza dell'India è che ci sono numerose aree molto fertili, con sistemi di irrigazione che rendono la coltivazione del grano estremamente intensiva.
Russia
Il podio è completato dalla Russia, che produce circa 90 milioni di tonnellate di grano. Grazie alle vaste terre e al clima favorevole, il Paese ha sviluppato negli anni un'industria molto potente che fornisce la materia prima in tutto il mondo con prezzi competitivi. La guerra con l'Ucraina scoppiata nel febbraio 2022 ha limitato l'export, ma Mosca rimane un punto di riferimento a livello globale.
Stati Uniti
Gli Stati Uniti occupano la quarta posizione con circa 50 milioni di tonnellate di grano sfornato, che esporta in tutto il mondo grazie a un prodotto considerato di alta qualità. I principali importatori del frumento statunitense risultano l'Asia, l'America Latina e l'Africa.
Canada
A metà classifica troviamo il Canada, produttore di 35 milioni di tonnellate della materia prima. La caratteristica principale del grano canadese è l'alto contenuto proteico. Per questo viene scelto particolarmente per la produzione di pane e pasta in tutto il mondo. Alla luce di questo, il prodotto è sottoposto costantemente a rigidi controlli di qualità, in modo da conservare la reputazione di alto livello.
Francia
In sesta posizione si colloca la Francia, che vanta una produzione di 30 milioni di tonnellate. Parigi esporta la materia prima soprattutto in Nord Africa e Medio Oriente, oltre che in Europa, fregiandosi di un grano di elevata qualità.
Pakistan
Il Pakistan coltiva circa 27 milioni di grano, risultando uno dei maggiori produttori dell'Asia meridionale. Il bene viene consumato soprattutto a livello nazionale, perché garantisce la sicurezza alimentare facendo parte della dieta pakistana.
Germania
Ottava posizione per la Germania, con un raccolto di circa 23 milioni di tonnellate. Il grano tedesco è molto sfruttato nella produzione di pane e birra, ed è conosciuto come un genere di alta qualità.
Ucraina
Al nono posto troviamo l'Ucraina, dove si coltivano circa 20 milioni di tonnellate di grano. Il Paese è un grande esportatore ed è per questo che il conflitto con la Russia ha fatto emergere molte preoccupazioni in merito alle interruzioni delle forniture.
Australia
Completa la classifica l'Australia, con circa 19 milioni di tonnellate di grano. La nazione è un importante esportatore verso i mercati asiatici tipo Cina, Giappone e Indonesia. Le caratteristiche di qualità e consistenza fanno del grano australiano uno dei preferiti a livello generale.