L'argento ha toccato questa settimana il valore minimo degli ultimi 14 mesi a poco più di 21 dollari l'oncia. Sembra che il metallo prezioso abbia perso appeal tra gli investitori, dopo un anno e mezzo in cui ha vissuto varie fasi. Prima della pandemia a marzo 2020, i prezzi erano precipitati fino a 12 dollari, ma poi un deciso rally l'aveva portato a superare i 30 dollari nell'agosto dello stesso anno. A guidare l'imponente ondata degli acquisti la piattaforma di Reddit, con i trader retail che si erano coalizzati per spingere in alto le quotazioni .
Se però far saltare i venditori allo scoperto su un'azione come GameStop o AMC Entertainment è anche possibile, per un bene così scambiato come l'argento la cosa si fa molto più difficile, almeno nel lungo periodo. Così i prezzi hanno iniziato una lunga fase discendente che li ha portati nei pressi dei minimi che stiamo vedendo in questi giorni.
Argento: prezzi bassi, è ora di comprare?
Gli investitori ora si interrogano se sia o meno il caso di inserire in portafoglio un bene che ultimamente è poco considerato. I prezzi sicuramente allettano e si trova anche qualche buona ragione per puntare sul metallo. Probabilmente l'argento è sottovalutato, dal momento che in questo trimestre le perdite sono state circa 6 volte quelle dell'oro nel mercato delle materie prime.
Osservando i fondamentali, la domanda potrebbe sicuramente crescere nei prossimi anni, visto il grande utilizzo che se ne fa del metallo in molte attività industriali. Un rapporto del Siver Institute di Metals Focus a gennaio ha fatto presente che nel settore automobilistico la richiesta passerà da 51 milioni di once del 2020 a 88 milioni di fine 2025. A livello generale, secondo l'istituto la domanda di argento dovrebbe salire del 15% quest'anno, a 1,03 miliardi di once. Questo potrebbe significare che è solo una questione di tempo e i prezzi gradualmente riprenderanno il loro corso rialzista.
Almeno nel breve però bisogna evidenziare alcuni aspetti contrarian che fanno propendere per una ritirata. Ad esempio la dinamica dei tassi d'interesse, tutta orientata al rialzo, non rende conveniente detenere un asset che non produce rendita. La politica della Fed per il futuro ormai è chiara: arriverà una stretta monetaria. A seguito si uniranno anche le altre Banche centrali, a mano a mano che le condizioni relative all'economia andranno al miglioramento.
La situazione comunque non nasconde una certa dose di incertezza, perché tassi che puntano verso l'alto potrebbero creare effetti recessivi con riflessi negativi sui mercati azionari. A quel punto sarà da vedere quanto sarà pesante l'effetto delle politiche da falco. In base a questo probabilmente si determinerà quanto forte sia l'istinto degli investitori di rifugiarsi in porti sicuri, come possono essere i metalli preziosi.
Argento: come investire
Gli investitori hanno varie soluzioni per poter mettere denaro sull'argento. Oltre che acquistare il bene fisico, possono investire in CFD aventi come sottostante il metallo, così come in futures non phisically based se non vogliono ottenere a scadenza il bene fisico. Alternative sono ETF come ad esempio l'iShares Silver Trust o azioni di produttori di argento come Wheaton Precious Metals.