La carenza di chip che ha caratterizzato il 2021 non sembra destinata a finire nei prossimi mesi. Secondo alcune proiezioni che circolano tra gli addetti ai lavori, il chip shortage dovrebbe proseguire addirittura fino al 2024. Le società produttrici di questi componenti sono diventati così degli osservati speciali, sia per capire le ricadute per i loro clienti sia come tema d'investimento.
Lunedì 9 maggio ecco che una delle più importanti società al mondo di chip diffonderà al mercato la prima trimestrale del 2022: Infineon. Andiamo a vedere le attese degli analisti e cosa dice il quadro tecnico del titolo quotato alla Borsa di Francoforte
Infineon: una trimestrale con ricavi in crescita
Il consensus elaborato da S&P Global Market su un panel di 24 analisti vede predoniminare in modo significativo il giudizio buy/accumulate. Solo un esperto ha invece indicato un giudizio sell. Per quanto riguarda il target price, il valore medio è posto a 44,18 euro. Molto ampio il range, compreso tra un minimo di 26 euro e un massimo di 53. Andando a guardare le aspettive del mercato da un punto di vista economico, sul sito della società tedesca il consensus stima un giro d'affari in crescita del 5% rispetto al trimestre precedente a 3,159 miliardi di euro. L'EPS diluito è invece visto a 0,35 euro, quello adjusted a 0,41 euro.
Azioni Infineon: pronta la ripartenza dai 26 euro?
Se il tema dei chip è molto caldo sul mercato, da novembre 2021 il quadro tecnico del titolo quotato a Francoforte ha subito un deciso deterioramento. A capitolare dapprima è stato il supporto dinamico offerto dalla trendline rialzista di lungo periodo tracciata a partire dai minimi crescenti del marzo 2020. Lo scoppio del conflitto in Ucraina ha portato a un ulteriore deterioramento, con il cedimento di un'altra trendline supportiva ottenuta con i low del maggio e luglio 2021. I top di fine marzo hanno segnato il classico esempio di pullback. Successivamente al test del cambio di stato del supporto, ora diventato resistenza, le azioni hanno intrapreso nuovamente la via del ribasso.
I recenti minimi di area 26/26,30 hanno tuttavia permesso di formare una buona base supportiva da cui le quotazioni di Infineon potrebbero ripartire con la diffusione dei dati trimestrali. In tal senso, un'accelerazione oltre le resistenze statiche di breve di area 29,15 darebbero nuova linfa al titolo. Chiusure sopra questa soglia aprirebbero la porta a un rapido ritorno dei corsi in prossimità dei massimi di fine mmarzo in area 33,30 euro.
Dopo aver fatto il punto anche sul quadro tecnico del titolo quotato a Francorte, ecco come è possibile fare trading su Infineon con i Certificati a leva. Un'alternativa è rappresentata dai Turbo Open End di SG. Si tratta di strumenti che hanno una leva dinamica e che possono essere detenuti in portafoglio anche per un periodo di tempo elevato. Scopri la gamma completa di Turbo Open End su Infineon.
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