Secondo uno studio dell’ONU e dalla United Nations World Tourism Organization, il settore turistico non recupererà i livelli pre-Covid prima del 2023. Il report mette in evidenza come tra il 2020 e il 2021 la pandemia possa causare all’economia una perdita di oltre 4.000 miliardi di dollari. Per gli esperti, la soluzione verrà rappresentata dai vaccini, che potranno far riprendere la fiducia dei viaggiatori e a minori restrizioni alla libertà di movimento, una volta che l’immunizzazione avrà raggiunto livelli soddisfacenti.
Rimangono comunque diverse incognite, con l’autunno-inverno del 2021 che fornirà maggiori risposte: si dovrà infatti capire se le istituzioni guarderanno al numero di contagi per definire le prossime restrizioni o al numero di ospedalizzazioni e di morti: nel primo caso infatti ci sarebbe la possibilità di assistere a nuove chiusure diffuse.
Un altro dubbio riguarda le mutazioni del virus: se arrivasse una nuova variante capace di eludere le difese fornite dai sieri si tornerebbe ad una nuova serie di restrizioni che metterebbero ancor più in difficoltà il settore.
Se questi scenari non dovessero tuttavia verificarsi, si potrà ragionevolmente affermare che il peggio della pandemia sia alle spalle. In tal senso, il Certificato Memory Coupon Barrier Autocall di Citigroup con ISIN XS1575031114 e sottostante rappresentato da un basket composto dalle azioni Airbnb, Booking, TripAdvisor e TUI.
Analisi del basket
Airbnb è una delle società del comparto turistico che ha reagito meglio alla pandemia. Lo smartworking ha infatti permesso alle persone di lavorare dovunque volessero e la preferenza per gli affitti brevi ha superato quella degli hotel grazie all’assenza di personale e di interazioni con persone esterne ai conviventi per il primo tipo di soluzioni.
Per quanto riguarda Booking, TripAdvisor e TUI, queste aziende potranno beneficiare dell’aumento di domanda per i viaggi che si sta verificando in questa stagione estiva. Le incognite riguardano comunque il più lungo periodo, quando si dovrà comprendere il grado di convivenza con il virus.
La struttura del Certificato
Il Certificato Memory Coupon Barrier Autocall di Citigroup con XS1575031114 è stato emesso sul mercato EuroTLX di Borsa Italiana dallo scorso 14 giugno ad un prezzo di 1.000 euro. Con questo prodotto, gli investitori possono ottenere una cedola mensile di 15 euro a patto che, alle date di valutazione intermedie, il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sia pari o superiore a quello della Barriera Cedola, che presenta un meccanismo Step Down che ogni anno lo fa abbassare di 5 punti percentuali passando dal 75% al 65% del Valore Iniziale. Il rendimento annuale potenziale sarebbe del 18% lordo. Due le opzioni che caratterizzano la struttura del Certificate:
- Effetto Memoria: consente all’investitore di incassare successivamente i premi non pagati;
- Opzione Autocallable: da dicembre 2021 permette al prodotto di scadere anticipatamente a patto che alla Data di Osservazione per il Rimborso Anticipato il prezzo di tutti i sottostanti del paniere sarà pari o superiore a quello di Rimborso Anticipato, posto al 100% del Valore Iniziale.
I livelli da monitorare per ogni sottostante del basket sono:
- Airbnb: Valore Iniziale, Strike e Barriera per il Rimborso Anticipato a 146,12 dollari, 1° Barriera Coupon a 109,59 dollari; 2° Barriera Coupon 102,284 dollari; 3° Barriera Coupon e Barriera a Scadenza a 94,978 dollari.
- Booking: Valore Iniziale, Strike e Barriera per il Rimborso Anticipato a 2.324,45 dollari, 1° Barriera Coupon a 1.743,338 dollari; 2° Barriera Coupon 1.627,115 dollari; 3° Barriera Coupon e Barriera a Scadenza a 1.510,8925 dollari.
- TripAdvisor: Valore Iniziale, Strike e Barriera per il Rimborso Anticipato a 41,83 dollari, 1° Barriera Coupon a 31,3725 dollari; 2° Barriera Coupon 29,281 dollari; 3° Barriera Coupon e Barriera a Scadenza a 27,1895 dollari.
- TUI: Valore Iniziale, Strike e Barriera per il Rimborso Anticipato a 4,91 euro, 1° Barriera Coupon a 3,6825 euro; 2° Barriera Coupon 3,4337 euro; 3° Barriera Coupon e Barriera a Scadenza a 3,1915 euro.
Al momento della scrittura, il sottostante peggiore del paniere è rappresentato dalle azioni TUI, che quotano il 12,16% al di sotto del Valore Iniziale. Se i prezzi dovessero rimanere stabili quindi, le condizioni per l’erogazione della cedola verrebbero soddisfatte, al contrario di quelle per la scadenza anticipata. Alla scadenza fissata per il 21 giugno 2024 si potranno verificare due scenari:
- Se il prezzo di tutti i sottostanti del basket è pari o superiore a quello della Barriera a scadenza, l’investitore riceverà il Valore Nominale di 1.000 euro, l’ultima cedola del periodo e i premi eventualmente non pagati in precedenza.
- Al contrario, nel caso in cui il Worst of abbia un prezzo inferiore alla Barriera, il risparmiatore riceverà un importo commisurato alla relativa performance. Pensiamo quindi che le azioni TUI a scadenza quotino a 3 euro. L’investitore riceverà 611 euro calcolati come: [1.000 euro di Valore Nominale x (3 euro del Prezzo di rilevazione finale/4,91 dollari del Valore Iniziale)].
La valutazione dell’Ufficio Studi di Investire.biz
Il Certificato appena descritto diventa interessante soprattutto se non si dovessero verificare ulteriori restrizioni alla libertà di movimento. In tal senso risulterà importante monitorare l’andamento della pandemia nei prossimi mesi freddi. È da considerare positivamente la presenza dell’Effetto Memoria e del meccanismo Step Down della Soglia Bonus. Da segnalare inoltre come il prodotto quoti ad un prezzo ask di 965,21 euro. Se un investitore dovesse acquistare il prodotto, otterrebbe quindi un extra rendimento del 3,6% dovuto alla differenza tra il prezzo di acquisto e quello di potenziale rimborso a scadenza.
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