Con i future Ether/Bitcoin Ratio creati dal CME Group, i partecipanti al mercato possono eseguire in modo efficiente un'operazione di valore relativo tra i contratti futures Ether (ETH) e Bitcoin (BTC) in un'unica operazione. Questo contratto derivato consente agli investitori di accedere all'esposizione alle criptovalute senza dover assumere una visione direzionale.
Il nuovo prodotto lanciato da CME Group dovrebbe espandere il mercato delle risorse digitali per gli investitori che desiderano negoziare in un ambiente regolamentato. Inoltre, questa nuova aggiunta dovrebbe aiutare gli investitori a coprire mercati offshore non in dollari.
Ratio BTC/ETH: tutti i dettagli del future CME
Il ticker per il future sul Ratio ETH/BTC è EBR, con il rapporto definito come prezzo settlement del future Ethereum diviso per il prezzo settlement del future Bitcoin. Il rapporto è calcolato come prezzo di regolamento finale di ETH diviso per BTC e sarà sempre positivo per tutti i mesi di contratto.
Il contratto è regolato in contanti e il valore nozionale si ottiene moltiplicando il ratio per 1.000.000 di dollari. La minima fluttuazione del future (tick) è 0,000005 e vale 5 dollari per contratto.
Valore nozionale = (Prezzo future ether ÷ Prezzo future bitcoin ) x $ 1.000.000
Ad esempio, se il prezzo del future Ether di giugno 2024 è a 1.890 dollari e il prezzo del future Bitcoin di giugno 2024 è a 30.255 dollari, il valore nozionale sarebbe il seguente:
1.890 ETHN4 ÷ 30.255 BTN4 = 0,062470 BTC/ETH → 0,062470 x $ 1.000.000 = $ 62.470
In sostanza, un operatore che acquista questo future prevede che il ratio tra le due criptovalute potrebbe aumentare, il che implica che il prezzo di ETH supererà il prezzo di BTC. Al contrario, un operatore che vende il ratio prevede che il rapporto potrebbe diminuire, quindi si aspetta che il prezzo del bitcoin supererà il prezzo di ethereum.
CME Group in prima linea sugli asset digitali
CME Group ha costantemente ampliato il proprio portafoglio di attività digitali nel corso degli anni. Nel dicembre 2017 ha introdotto il primo contratto futures su bitcoin, consentendo agli investitori istituzionali di partecipare attivamente al trading sulla regina delle cripto.
Questo è stato seguito dall'introduzione del contratto future su Ethereum nel febbraio 2021, che ha consentito agli investitori di acquisire esposizione alla seconda più grande criptovaluta per market-cap. Ora con il future sul ratio di queste due si aprono nuove opportunità di trading e investimento per gli operatori.