Terna è l'azienda che si occupa della trasmissione e del dispacciamento dell'elettricità in Italia in regime di monopolio e sulla base di concessione governativa. L'attività di trasmissione si snoda attraverso la pianificazione degli interventi di sviluppo della Rete Elettrica Nazionale, la realizzazione delle opere e la manutenzione delle infrastrutture elettriche. Il dispacciamento consiste nel garantire, istante per istante, l'equilibrio tra la domanda di energia da parte di famiglie e imprese e la produzione della stessa. Quindi, Terna (Terna: origine, storia e sviluppo dell'azienda elettrica italiana) funge in questo ambito da coordinatore centrale di un numero elevato di attori che operano nel campo dell'energia elettrica. I servizi di trasmissione e dispacciamento di Terna vengono remunerati sulla base di un sistema tariffario stabilito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambienti) e addebitati nella bolletta degli utenti. 
Terna si è quotata in Borsa a giugno 2004, a seguito della cessione da parte di Enel (Enel: origine, storia e sviluppo della società energetica) del pacchetto di controllo. Inizialmente, l'ex monopolista elettrico ha mantenuto la metà delle azioni in Terna, ma poi ha ceduto l'anno successivo dapprima il 13,86% con la procedura dell'accelerated bookbuilding e poi la quota rimanente a Cassa Depositi e Prestiti, che ancora oggi risulta il principale azionista. In Borsa, le azioni Terna hanno quasi quintuplicato il loro valore dal prezzo IPO di 1,70 euro e oggi quotano a 7,66 euro, per una capitalizzazione della società di 15,36 miliardi di euro (ultimo aggiornamento a fine marzo 2024).
 
Terna: modello di business
Il modello di business di Terna si articola attraverso tre segmenti: le attività regolate, le attività non regolate e le attività estere. Vediamole nel dettaglio.
Le attività regolate 
Le attività regolate consistono nella trasmissione e nella gestione dei flussi di energia elettrica ad alta e altissima tensione, garantendo attraverso il dispacciamento l'equilibrio costante tra domanda e offerta. L'ambiente in cui opera Terna è quello di un mercato monopolistico regolato da ARERA. L'azienda non svolge alcuna attività nell'ambito della produzione, della distribuzione e della vendita di energia, che invece si svolge in regime di libera concorrenza. Terna ha un'infrastruttura composta da 901 stazioni elettriche, 74.910 Km di linee, 4 centri di controllo, 768 trasformatori, 5 siti di accumulo, 7.044 stalli e 234.928 campate. Nel 2023, le attività regolate hanno costituito circa l'84% del fatturato.
Le attività non regolate
La attività non regolate consistono nel supporto della transizione energetica attraverso la progettazione, l'ingegnerizzazione, l'esercizio e la manutenzione di soluzioni complesse. All'interno del gruppo, lo sviluppo di nuovi business nel mercato italiano è sotto la responsabilità della società Terna Energy Solutions. Le entrate 2023 derivanti dalle attività non regolate hanno rappresentato circa il 16% del totale.
Le attività estere
Le attività estere consistono nella valorizzazione oltre confine delle competenze sviluppate internamente anche sul fronte dell'integrazione delle rinnovabili e dello sviluppo delle reti elettriche. La società responsabile del business di Terna nel mondo è Terna Plus. I ricavi derivanti dalle attività estere hanno costituito meno dell'1% del fatturato.
 
Com'è andata l'attività negli ultimi 5 anni
Il settore energetico ha vissuto fasi molto turbolente negli ultimi 5 anni. La crisi pandemica del 2020 ha affossato i prezzi dei combustibili fossili, per effetto dei lockdown imposti dalle autorità a causa del Covid-19. Nel 2022, la tendenza post-Covid e lo scoppio della guerra Russia-Ucraina hanno provocato l'effetto opposto, con i prezzi energetici che sono andati alle stelle. Terna è riuscita negli anni a mantenere una certa stabilità, grazie a una crescita dei ricavi costante, a cui si è però accompagnata una stabilità dei profitti in termini assoluti. Di seguito vediamo una tabella riepilogativa delle entrate e degli utili dell'azienda trimestrali e annuali a partire dal 2019, nonché una misura della redditività come rapporto tra guadagni e fatturato per lo stesso periodo.
 
|  |  | 1° trimestre | 2° trimestre | 3° trimestre | 4° trimestre | Totale | 
| 2023 |  |  |  |  |  |  | 
| Ricavi  |  | 0,71 | 0,77 | 0,77 | 0,94 | 3,19 | 
| Utile netto |  | 0,20 | 0,21 | 0,23 | 0,24 | 0,88 | 
| Redditività |  | 28,05% | 27,27% | 29,87% | 25,53% | 27,56% | 
|  |  |  |  |  |  |  | 
| 2022 |  |  |  |  |  |  | 
| Ricavi  |  | 0,64 | 0,69 | 0,66 | 0,97 | 2,96 | 
| Utile netto |  | 0,19 | 0,21 | 0,19 | 0,26 | 0,85 | 
| Redditività |  | 29,69% | 30,43% | 28,79% | 26,80% | 28,72% | 
|  |  |  |  |  |  |  | 
| 2021 |  |  |  |  |  |  | 
| Ricavi  |  | 0,62 | 0,64 | 0,64 | 0,70 | 2,60 | 
| Utile netto |  | 0,19 | 0,19 | 0,20 | 0,21 | 0,79 | 
| Redditività |  | 30,65% | 29,69% | 31,25% | 30,00% | 30,38% | 
|  |  |  |  |  |  |  | 
| 2020 |  |  |  |  |  |  | 
| Ricavi  |  | 0,57 | 0,61 | 0,60 | 0,71 | 2,49 | 
| Utile netto |  | 0,19 | 0,19 | 0,19 | 0,22 | 0,79 | 
| Redditività |  | 33,33% | 31,15% | 31,67% | 30,99% | 31,73% | 
|  |  |  |  |  |  |  | 
| 2019 |  |  |  |  |  |  | 
| Ricavi  |  | 0,54 | 0,56 | 0,57 | 0,62 | 2,29 | 
| Utile netto |  | 0,19 | 0,18 | 0,18 | 0,21 | 0,76 | 
| Redditività |  | 35,19% | 32,14% | 31,58% | 33,87% | 33,19% | 
|  |  |  |  |  |  |  | 
| N.b. Valori espressi miliardi di euro |  |  |  |  |  |  | 
 
 
Come anticipato, i ricavi sono cresciuti sistematicamente nel tempo di più rispetto ai profitti, il che ha comportato una redditività negli anni in diminuzione. Ciò non ha però impedito a Terna di viaggiare alla fine di ogni anno su numeri record.