Dopo un periodo lungo di rallentamento dovuto alla carenza di approvvigionamenti post-Covid e alla crisi energetica derivante dalla guerra Russia-Ucraina, il settore delle auto in Italia è in costante crescita. Secondo i dati diffusi dall'UNRAE (Unione Rappresentanti Autoveicoli Esteri), nei primi nove mesi dell'anno sono state immatricolate 1,18 milioni di vetture, oltre 200 mila in più rispetto allo stesso periodo del 2022.
Tuttavia, ancora vi è un gap negativo di 300 mila unità rispetto al 2019, prima che arrivasse la pandemia. Ma quali sono le società attive nel mercato dell'automotive che sono quotate alla Borsa di Milano?
Le società appartenenti al FTSE Mib
Vediamo quali sono le società del settore automotive che appartengono all’indice FTSE Mib:
Stellantis
Stellantis N.V. è una società italo-francese di diritto olandese quotata alla Borsa italiana, che vanta una capitalizzazione* di 52,17 miliardi di euro. L'azienda, che produce autoveicoli attraverso stabilimenti di proprietà e joint venture in tutto il mondo, è il risultato della fusione avvenuta il 16 gennaio 2021 tra il colosso automobilistico italiano Fiat Chrysler Automobiles e quello francese PSA. Il gruppo è sbarcato alla Borsa di Milano con un prezzo iniziale di 12,57 euro raggiungendo un massimo storico di 19,35 euro a gennaio 2022. Nel luglio dello stesso anno, è sceso fino a un minimo di 11,158 euro. I maggiori azionisti** della società sono Exor, con una quota del 14,6%, Peugeot, con una partecipazione del 7,13% e lo Stato francese, con un pacchetto del 6,13%. Si è discusso anche dell'eventuale ingresso del governo italiano nell'azionariato della società per riequilibrare la presenza dell'Eliseo, ma Stellantis ha riferito che non ve ne fosse la necessità. Il gruppo è guidato da Carlos Tavares.
Ferrari
Ferrari N.V. è la società di punta del settore automotive in Italia per quanto riguarda le auto di lusso. Oggi risulta la seconda società puramente italiana per capitalizzazione* dopo Enel, con un valore di mercato di 51,1 miliardi di euro. Il colosso di Maranello è stato scorporato da Fiat Chrysler a gennaio 2016 per quotarsi in Borsa, con un prezzo IPO di 43 euro. Il mese successivo le azioni sono precipitate a un minimo di 27,91 euro, ma da allora hanno intrapreso un rally di lungo periodo che le ha portate a toccare un picco a 336,90 euro il 7 novembre 2023. L'azienda fa parte della scuderia Exor, della famiglia Agnelli, che controlla il Cavallino con una partecipazione del 24,44% delle azioni ordinarie e del 36,25% dei diritti di voto. Al timone della società vi è dal 1° settembre 2021 Benedetto Vigna.
CNH Industrial
CNH Industrial N.V. è una società italo-americana di diritto olandese specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di macchine per l'agricoltura e le costruzioni, veicoli industriali e commerciali, autobus e mezzi speciali, motori e propulsori per applicazioni marine. Costituita nel 2012 dalla fusione per incorporazione tra CNH Global e Fiat Industrial, CNH Industrial si è quotata alla Borsa di Milano il 29 settembre 2013, partendo da un prezzo IPO di 9,75 euro. Le azioni hanno toccato un minimo storico a 4,16 euro a marzo 2020; da lì hanno iniziato un lungo rally che ha visto un massimo di sempre per il titolo di 16,67 euro a febbraio 2023. Oggi la società ha una capitalizzazione di 16,58 miliardi di euro.
Pirelli & co.
Pirelli & co. S.p.a. è leader mondiale nel settore degli pneumatici per automobili, motociclette e biciclette, con una presenza anche nel settore dei materassi e cuscini. Quotata alla Borsa di Milano dal 1922, Pirelli è stata delistata il 6 novembre 2015 a seguito dell'OPA totalitaria lanciata da ChemChina attraverso la controllata Marco Polo Industrial Holding. Con la riorganizzazione aziendale che ha comportato la separazione del business Industrial da quello Consumer, il 4 ottobre 2017 Pirelli è tornata a Piazza Affari, con un prezzo di collocamento di 6,5 euro. Dal suo ritorno, il titolo ha avuto uno sprint di pochi mesi che l'ha condotto fino a un massimo di 7,988 euro a gennaio 2018, prima di eclissarsi a un minimo 3,039 euro a marzo 2020. Oggi la società, che ha un valore di mercato di 4,14 miliardi di euro, è sotto il controllo di Sinochem Holdings Corporation con una quota del 37,015%. Al seguito vi è Marco Tronchetti Provera, con una partecipazione del 14,096% esercitata tramite la finanziaria Camfin S.p.A. L’imprenditore milanese è anche l'amministratore delegato della società.
Le società appartenenti al FTSE Italia Mid Cap
Tra le aziende che fanno parte dell’indice FTSE Italia Mid Cap, troviamo:
Brembo
Brembo S.p.A. è una società italiana fondata nel 1961 dagli imprenditori Emilio, Sergio, Alberto Bombassei e Italo Breda. L’azienda si occupa della progettazione e produzione di sistemi e componenti frenanti ad alte prestazioni per auto, moto e veicoli commerciali. Quotata alla Borsa di Milano dal 1995, Brembo ha raggiunto oggi una capitalizzazione di 3,23 miliardi di euro. Nel corso della vita delle azioni a Piazza Affari, la società ha toccato un massimo di 15,28 euro a maggio 2017, mentre nel marzo del 2009 il titolo era precipitato a 0,42 euro. Brembo è sotto il controllo della famiglia Bombassei attraverso la cassaforte Nuova Fourb S.r.l., che detiene una partecipazione del 53,56% delle azioni ordinarie e del 69,71% dei diritti di voto.
Le società appartenenti al FTSE Italia Small Cap
Per quanto concerne le società di piccola capitalizzazione e quindi comprese nel benchmark FTSE Italia Small Cap, troviamo:
Sogefi
Sogefi si occupa della produzione e commercializzazione di pezzi di ricambio per automobili come ammortizzatori, componenti di sospensione, filtri, sistemi di ammissioni d'aria e raffreddamento. Sbarcata a Piazza Affari a gennaio 1987, oggi Sogefi ha una market cap di 180,78 milioni di euro. La società è in mano ai fratelli De Benedetti, che detengono un pacchetto azionario del 55,6% attraverso CIR S.p.A.
Landi Renzo
Landi Renzo S.p.A. è un'azienda specializzata nella progettazione, fabbricazione e commercializzazione di componenti e sistemi per i settori automobilistico e dell'automazione industriale. La società svolge una funzione importante nell'ambito dei veicoli green e della tecnologia pulita. Le azioni sono quotate alla Borsa italiana da giugno 2007 e oggi capitalizzano 87,75 milioni di euro. La maggioranza delle azioni è esercitata dalla famiglia Landi attraverso un trust con una quota del 59,10%.
Pininfarina
Pininfarina S.p.A. è una società focalizzata sui servizi di progettazione e di ingegneria dei veicoli. L'azienda è una presenza storica a Palazzo Mezzanotte, essendo quotata da gennaio del 1987. Dopo la grande crisi del 2008, il titolo ha visto un lento e inesorabile declino e oggi la società capitalizza appena 63,24 milioni di euro. Pininfarina è partecipata per il 76,15% da Tech Mahindra Limited attraverso PF Holdings.
Le società appartenenti al FTSE Italia Growth
Le società italiane appartenenti all’indice che raggruppa i titoli legati alla crescita del comparto automobilistico si possono ricordare:
Racing Force
Racing Force S.p.A. è una società che progetta, produce e commercializza sistemi e apparecchiature di sicurezza per l'industria dello sport automobilistico. L’azienda ha una capitalizzazione di 131,07 milioni di euro.
Sicily By Car
Sicily by Car S.p.A. è un’azienda focalizzata nel noleggio a breve termine di autoveicoli leggeri e commerciali. La sua capitalizzazione di Borsa è di 195,05 milioni di euro.
Cofle
Cofle S.p.A. progetta, produce e commercializza di cavi e di sistemi di controllo per il settore automotive. La società ha un market cap di 69,17 milioni di euro.
Pasquarelli Auto
Pasquarelli Auto S.p.A. è specializzata nella distribuzione di autoveicoli leggeri e utilitari di vari marchi, con un valore di mercato di 22,85 milioni di euro.
Settore automotive: i titoli esteri quotati in Italia
Una volta elencate le società italiane dell'automotive quotate alla Borsa italiana, di seguito una lista delle aziende europee che hanno deciso di scambiare le proprie azioni nella piazza milanese:
Tesla
Tesla si è quotata alla Borsa di Milano ad ottobre 2017. Il colosso americano delle auto elettriche ha una capitalizzazione oggi di 586,51 miliardi di dollari.
Mercedes Benz
Mercedes Benz è arrivata a Piazza Affari a luglio del 2006. Il colosso tedesco oggi ha un valore di mercato di 58,58 miliardi di euro.
BMW
BMW fa parte del listino milanese dall'agosto del 2007. Il gigante automobilistico con sede a Monaco di Baviera vanta una capitalizzazione di 55,91 miliardi di euro.
Volkswagen
Il terzo gruppo tedesco del settore per capitalizzazione (51,87 miliardi di euro) è stata quota alla Borsa di Milano nel luglio del 2016.
Renault
La francese Renault è presente nell'elenco delle società quotate a Milano da settembre 2014 e oggi ha una capitalizzazione di 8,76 miliardi di euro.
Forvia Faurecia
Faurecia SE è tra i leader mondiali della progettazione, produzione e commercializzazione di apparecchiature automobilistiche. L’azienda francese è spuntata a Piazza Affari a marzo del 2021 e al momento ha un valore di mercato di 3,08 miliardi di euro.