Microsoft ha intenzione di investire in Germania 3,2 miliardi di euro nei prossimi due anni sull'intelligenza artificiale e sul Cloud computing, attraverso l'espansione dei data center. A rivelarlo è stato il presidente del gigante tecnologico, Brad Smith, in occasione di un evento a cui ha partecipato anche il Cancelliere tedesco Olaf Scholz.
"Stiamo espandendo i nostri centri di elaborazione dati nella regione, le aziende tedesche che stanno rapidamente adattando le tecnologie legate all'AI (Artificial Intelligence)", ha dichiarato Smith. I nuovi data center saranno costruiti nel Nord Reno-Westfalia e intorno a Francoforte - area strategica perché sede di diversi data center e contigua al nodo Internet DE-CIX, che collega più di 1.000 sottoreti - senza alcuna sovvenzione statale.
L’investimento comprende anche un programma di formazione sull’intelligenza artificiale che mira a raggiungere fino a 1,2 milioni di utenti. Infatti, Smith ha affermato che la Germania è seconda in Europa per quel che riguarda la creazione di applicazioni basate sull'AI - sempre più adottata dalle aziende del luogo -, ma si trova all'undicesimo posto quanto a competenze legate a questa tecnologia rivoluzionaria.
Dal canto suo, Scholz ha affermato che la Germania rimane "un Paese aperto" agli investimenti esteri e per questo molti altri progetti pianificati da aziende tech straniere stanno prendendo corpo. "Stanno succedendo molte cose in questo momento", ha detto il Cancelliere. "Non solo siamo probabilmente l’economia di esportazione di maggior successo al mondo in termini di dimensioni, ma siamo anche un Paese che commercia con tutto il mondo, che investe ovunque".
Microsoft: l'investimento in Germania il più grande di sempre
Se verrà eseguito, l'investimento per Microsoft rappresenterà il più grande mai effettuato in Germania e rientra in un contesto in cui il gigante di Redmond sta puntando molto sul cloud e sui data center, posizionandosi come una vera potenza nell'intelligenza artificiale attraverso la collaborazione con OpenAI. Nella start-up americana, Microsoft ha già investito circa 13 miliardi di dollari e ha stabilito una collaborazione con la partecipazione agli utili da parte di OpenAI sui prodotti sviluppati in tandem.
In Europa, per giunta, i progetti sui data center stanno fioccando. Secondo Global Data, nel Vecchio Continente sono in programma investimenti per 82 miliardi di dollari nella costruzione dei data center, nonostante i rilievi delle autorità di regolamentazione per problemi legati alla privacy e alla sicurezza. Nello specifico, la Germania si pone come un punto di riferimento importante, avendo già attirato a suon di sussidi aziende come Taiwan Semiconductor Manufacturing Co., Intel Corp. e Infineon Technologies AG per la produzione di chip.