Momenta Technology ha depositato in via confidenziale i documenti per un'
IPO negli Stati Uniti che, secondo i ben informati potrebbe essere realizzata quest'anno. Stando alle indiscrezioni, la società cinese attiva nella guida autonoma potrebbe
raccogliere tra i 200 e i 300 milioni di dollari tramite il collocamento delle azioni a Wall Street. Attualmente Momenta sta valutando insieme a China International Capital, Goldman Sachs Group e UBS Group l'eventualità di una quotazione, ma le discussioni sono in corso e nulla è stato deciso.
IPO Momenta Technology: un contesto delicato
L'IPO di Momenta Technology arriverebbe in un periodo delicato per il settore della guida autonoma, visto che le aziende in prima linea come Tesla stanno investendo miliardi di dollari per arrivare a primeggiare in un mercato complesso e che pone ancora dei
problemi di sicurezza. Tesla ha dovuto richiamare alla fine dello scorso anno oltre 2 milioni di veicoli per potenziare i sistemi di monitoraggio del conducente quando le funzionalità del sistema Autopilot e del Full Self Driving (FSD,
Tesla: cos'è l'FSD e perché è importante il suo lancio in Cina) sono attive. Numeri record che hanno sollevato qualche preoccupazione e su cui la
NHTSA (l'ente federale per la sicurezza stradale) ha aperto un'indagine negli Stati Uniti per accertarsi che la casa automobilistica di Austin abbia effettivamente adeguato gli standard di sicurezza come richiesto dall'ente.
Tuttavia, Momenta ha riportato nel suo sito i numeri di incidenti stradali mortali che dimostrano come sia sempre la distrazione umana a primeggiare tra le cause di mortalità nella guida al cospetto della tecnologia. Ciò non toglie che è necessario adottare tutte le misure necessarie affinché la guida autonoma sulle strade avvenga senza rischi.
La quotazione della start-up cinese a Wall Street potrebbe incontrare più che altro ostacoli di carattere politico, visto il rapporto sempre più teso tra Stati Uniti e Cina sul fronte della tecnologia. Questo significa che Washington potrebbe non accogliere di buon grado l'ingresso di un'azienda cinese la cui innovazione tecnologica verte su un settore dalle grandi potenzialità come quello della guida autonoma.
Momenta: chi è e cosa fa
Momenta è stata fondata nel 2016 da ingegneri specializzati nell'intelligenza artificiale che erano alle dipendenze di Microsoft e tra i suoi finanziatori troviamo General Motors, Temasek Holdings e IDG Capital. A differenza dei competitor, l'azienda con sede a Pechino non si focalizza sulla costruzione dell'auto, che delega ad altri marchi grazie alle partnership, ma si concentra sui dati e sulla tecnologia. Con gli algoritmi di iterazione e una strategia "a due gambe" incentrata su Mpilot (per la produzione di massa) e MSD o Momenta Self-Driving (per la piena autonomia nella guida), l'azienda punta a rendere un'attività scalabile per un ruolo da protagonista nel settore.
L'obiettivo di quotarsi in Borsa è stato caldeggiato dall'inizio del 2023, quando si valutava la possibilità di scelta tra la Borsa statunitense e quella di Hong Kong. All'epoca Momenta mirava a raccogliere fino a 1 miliardo di dollari.