Foxconn ha battuto le attese degli analisti sui ricavi trimestrali grazie all'aumento della domanda dei server legati all'intelligenza artificiale. Inoltre, l'azienda ha previsto una crescita continua nel trimestre in corso, sia su base annua che rispetto al trimestre precedente. Questo è importante perché i tre mesi che vanno da luglio a settembre coincidono di solito con l'inizio della stagione per le aziende tecnologiche, con molte novità che arrivano sul mercato.
Oggi Foxconn è il più grande produttore mondiale di elettronica a contratto, nonché il principale assemblatore di iPhone di Apple. Tra i suoi grandi clienti c'è anche Nvidia, attuale regina nel campo dell'intelligenza artificiale. In questo ambito, l'azienda taiwanese sta sfruttando il boom delle richieste di server per applicazioni AI (Artificial Intelligence). La società pubblicherà i risultati dettagliati del secondo trimestre 2024 il 14 agosto.
Le
azioni Foxconn hanno chiuso l'ultima seduta della settimana alla Borsa di Taipei con un rialzo del 2% a 71,50 dollari taiwanesi, portando la
performance dall'inizio dell'anno al +34,65%.
Foxconn: ricavi alle stelle, ecco perché
Nel mese di giugno Foxconn ha realizzato un fatturato di 490,7 miliardi di dollari taiwanesi, pari a circa 15 miliardi di dollari USA, in aumento del 16,07% su base annua, raggiungendo il secondo livello più elevato per questo mese.
Relativamente al secondo trimestre, le entrate sono ammontate a 1.551,8 miliardi di dollari taiwanesi (47,82 miliardi di dollari USA), segnando un incremento del 19,12% anno su anno e superando le aspettative degli analisti, fissate a 1.510 miliardi di dollari taiwanesi. Nello specifico sono saliti fortemente gli introiti derivanti dai prodotti cloud e di rete grazie alla domanda dei server AI, e dai prodotti informatici per effetto del lancio di nuovi tablet. Inoltre, la voce componenti e altri prodotti ha visto una crescita per via dell'aumento delle spedizioni di componenti relativi al core business e all'automotive. L'elettronica di consumo intelligente, invece, non ha subito grosse variazioni nei ricavi. La società non ne ha spiegato i motivi.
In via cumulativa, i ricavi dei primi sei mesi dell'anno ammontano complessivamente a 2.874,93 miliardi di dollari taiwanesi (88,60 miliardi di dollari USA), in crescita del 3,92% rispetto al primo semestre del 2023.
La guidance
Per quanto riguarda il terzo trimestre, nel comunicato Foxconn ha riferito che "entrando nell'alta stagione della seconda metà dell'anno, prevediamo che la nostra attività acquisirà gradualmente slancio. Il terzo trimestre dovrebbe generare una crescita rispetto al secondo trimestre e allo stesso periodo dell'anno scorso". L'azienda non fornisce previsioni in termini numerici.