Azioni energetiche: Goldman Sachs, ecco 3 titoli su cui puntare

Le azioni energetiche potrebbero essere una buona opportunità di investimento in questo momento. A dirlo sono gli analisti di Goldman Sachs. Questo perché il crollo dei prezzi del gas e del petrolio nell'anno in corso ha reso più economici i titoli del settore. In particolare, il Brent questa settimana è scivolato sotto quota 69 dollari al barile, al livello più basso dal dicembre 2021 (Petrolio: i prezzi escono dal range annuale, cosa aspettarsi ora?). Il sentiment di mercato è depresso a causa del calo della domanda proveniente dalla Cina, il più grande consumatore al mondo. Questo si aggiunge ai timori che una recessione economica sia in arrivo negli Stati Uniti.

 

Contestualmente, gli operatori di mercato hanno venduto anche le azioni del settore energetico, creando la possibilità di entrare a mercato a prezzi più bassi. "Per coloro che cercano di aumentare l'energia in caso di debolezza, consigliamo società con basi di asset di alta qualità, supporto alle valutazioni e bilanci solidi in grado di resistere a un periodo di maggiore incertezza/volatilità", hanno scritto in una nota gli analisti di Goldman Sachs.

 

 

Goldman Sachs in particolare individua tre azioni energetiche che vale la pena di prendere in considerazione:

ConocoPhillips è una delle major nel campo dell'esplorazione, produzione, raffinazione e commercializzazione del petrolio a maggior valore potenziale, a giudizio degli analisti della banca americana. Wall Street vede il prezzo delle azioni a 139 dollari, il che significa un balzo del 37% rispetto alla chiusura di mercoledì di 102,57 dollari.

 

Talos Energy è una buona opportunità in quanto, secondo l'istituto di credito USA, è un produttore indipendente con una "forte capacità di generare utili". Nonostante le dimissioni annunciate dell'Amministratore delegato Tim Duncan, Talos - rileva Goldman - ha un potenziale di rialzo. Il consensus ha un prezzo obiettivo di 18 dollari, superiore addirittura del 70% alle quotazioni di mercoledì.

 

EQT è prescelta da Goldman perché la banca reputa che sia la società con il più alto rendimento da free cash flow nel 2026 tra i produttori di gas naturale. Tra l'altro, gli analisti ritengono che, benché i prezzi del gas nel breve termine si confermeranno deboli, si trovano adesso vicino al fondo e piano piano saliranno grazie "alla crescente domanda di energia e all'espansione dell'uso del GNL nei prossimi anni". Il target price medio degli analisti sulle azioni EQT è di 43 dollari, il che implica un rendimento del 31% rispetto al prezzo di mercoledì scorso.