Chevron è una della più grandi major petrolifere a livello mondiale e la seconda compagnia energetica per capitalizzazione alle spalle di ExxonMobil. Nata nel 1911 con il nome di Standard Oil of California, la società è una presenza storica a Wall Street. Con una crescita lenta e costante nel tempo, oggi ha raggiunto un valore di mercato di 295,57 miliardi di dollari (dati aggiornati alla chiusura della Borsa americana del 19 aprile 2024).
Chevron: come è organizzato il business
Il business di Chevron si sviluppa attraverso le attività Upstream, Downstream e Altre. Le prime sono focalizzate in esplorazione, sviluppo e produzione di petrolio greggio e gas naturale. A ciò si aggiungono liquefazione, trasporto e rigassificazione di GNL (gas naturale liquefatto), nonché lavorazione, trasporto, conservazione e trading di gas naturale. Lo scorso anno le attività Upstream hanno contribuito al 70% dei guadagni realizzati da Chevron.
Le attività Downstream sono incentrate nella raffinazione di petrolio greggio in prodotti petroliferi, nella commercializzazione e nel trasporto di greggio e raffinati, nonché nella produzione e commercializzazione di prodotti petrolchimici. Il 50% del reddito 2023 di Chevron è derivante dal business Downstream.
Infine ci sono da considerare le Altre attività, che hanno realizzato una perdita di circa il 20% sugli utili dell'azienda. Tali attività riguardano le operazioni di gestione della liquidità e di finanziamento del debito a livello mondiale, le funzioni amministrative aziendali, le operazioni assicurative, le attività immobiliari e le aziende tecnologiche.
L'andamento dell'attività negli ultimi 5 anni
Il settore energetico è stato assoluto protagonista nell'ultimo quinquennio per effetto di eventi storici che si sono manifestati a livello mondiale. Nel 2020 l'arrivo della pandemia e lo shock petrolifero seguente ai conflitti commerciali interni all'OPEC+ tra Russia e Arabia Saudita hanno devastato le aziende energetiche. Le perdite accumulate a livello generale sono state enormi, allorché le quotazioni dei futures del petrolio finirono in territorio negativo per la prima volta nella storia durante la primavera del 2020. L'economia ferma per effetto dei lockdown ha affossato la domanda di gas e petrolio paralizzando l'industria.
La situazione si è completamente rovesciata nel 2022, quando la crisi energetica scaturita dalla guerra Russia-Ucraina ha fatto impennare le quotazioni di gas e petrolio a livelli molto elevati. Le compagnie energetiche hanno realizzato maxi-profitti da record e Chevron è risultata tra queste. Di seguito presentiamo una tabella che racchiude l'andamento della società americana a partire dal 2019 mettendo in risalto i ricavi e gli utili in ogni trimestre e alla fine di ogni anno, nonché la redditività intesa come percentuale dei guadagni sulle entrate.
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1° trimestre
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2° trimestre
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3° trimestre
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4° trimestre
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Totale
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2023
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Ricavi
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50,79
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48,90
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54,08
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47,18
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200,95
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Utile netto
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6,61
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6,01
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6,55
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2,24
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21,41
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Redditività
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13,01%
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12,29%
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12,11%
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4,75%
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10,65%
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2022
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Ricavi
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54,37
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68,76
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66,64
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56,47
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246,24
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Utile netto
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6,28
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11,72
|
11,23
|
6,38
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35,61
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Redditività
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11,55%
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17,04%
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16,85%
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11,30%
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14,46%
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2021
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Ricavi
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32,03
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37,60
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44,71
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48,13
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162,47
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Utile netto
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1,40
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3,09
|
6,12
|
5,08
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15,69
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Redditività
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4,37%
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8,22%
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13,69%
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10,55%
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9,66%
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2020
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Ricavi
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31,50
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13,49
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24,45
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25,25
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94,69
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Utile netto
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3,58
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-8,28
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-0,21
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-0,65
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-5,56
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Redditività
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11,37%
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-61,38%
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-0,86%
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-2,57%
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-5,87%
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2019
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Ricavi
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35,20
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38,85
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36,12
|
36,35
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146,52
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Utile netto
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2,64
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4,29
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2,58
|
-6,67
|
2,84
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Redditività
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7,50%
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11,04%
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7,14%
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-18,35%
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1,94%
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N.b. Valori espressi miliardi di dollari
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Si può osservare come Chevron sia un'azienda in salute, fatta eccezione per la parentesi del 2020 in cui, per effetto della pandemia, i ricavi sono crollati e la società ha riportato una perdita. Il 2022 è stato l'anno migliore sotto ogni profilo, grazie ad entrate che hanno superato quota 246 miliardi di dollari.
L'aumento dell'offerta dei combustibili fossili nel settore energetico conseguente alla crisi delle forniture ha fatto scendere le quotazioni di gas e petrolio; di conseguenza, si è registrata una fisiologica riduzione del fatturato e dei profitti di Chevron. Da notare che nel quarto trimestre del 2019, l'azienda ha riportato una perdita di 6,67 miliardi di dollari a causa delle svalutazioni upstream di 10,4 miliardi di dollari per alcuni progetti, tra cui quelli associati a Kitmat LNG, Appalachia shale e Big Foot.