Amazon ha raggiunto un accordo con Snap che permetterà agli utenti del social media di acquistare alcuni prodotti dell'e-commerce direttamente dall'app Snapchat. Le persone che si trovano sulla piattaforma hanno la possibilità, senza uscire da essa, di vedere i prezzi in tempo reale, l'idoneità Prime e le stime di consegna dei prodotti. Le
azioni Snap salgono del 5,31% nel pre-market di Wall Street, mentre il
titolo Amazon è in crescita di 50 punti base.
Amazon-Snap: cosa significa l'accordo
La partnership di Amazon con Snap arriva dopo che la scorsa settimana il gigante di Seattle ha siglato un accordo simile con Meta Platforms. In estate invece è stata fatta la stessa cosa con Pinterest. Questo conferma che la società guidata da
Andy Jassy cerca di espandersi sempre di più per
competere con società del calibro di TikTok e Shein. "I clienti stanno scoprendo i prodotti in modi diversi e in luoghi diversi", aveva dichiarato al riguardo Amazon mesi fa.
L'azienda può quindi pubblicare ora annunci sulle varie piattaforme social come Facebook, Instagram, Snap e Pinterest per mettere in luce i suoi prodotti, ma soprattutto per facilitare l'acquisto degli utenti con pochi clic una volta collegato alle varie piattaforme il proprio account Amazon. L'e-commerce più grande del mondo in questo modo potrà aumentare il flusso di entrate, mantenendo la quota di mercato.
Allo stesso tempo, i social network che mettono a disposizione la loro piattaforma potranno acquisire nuovi dati su acquisti e interessi degli utenti, che verranno indirizzati nel modo più opportuno. Ciò assume una certa rilevanza in un periodo in cui TikTok si sta rinforzando sul fronte della popolarità come social e ha lanciato la sua offensiva nel commercio online degli Stati Uniti.
Snap: un'ulteriore spinta da Amazon
La collaborazione con Amazon dà maggiore entusiasmo alla società con sede a Santa Monica, California. I risultati dell'ultima trimestrale hanno mostrato una crescita delle entrate su base annua del 5,32% a 1,19 miliardi di dollari, con un aumento degli utenti oltre il previsto.
Questo significa che gli inserzionisti stanno tornando a mettere i loro annunci anche su piattaforme più piccole come Snapchat, dopo un periodo in cui l'inflazione elevata aveva ridotto il budget delle aziende sulla pubblicità. Quest'anno le azioni Snap al Nasdaq hanno realizzato una performance del 26,26%.