C'è molto ottimismo tra gli investitori sulla domanda per le divisioni di Alibaba che emergeranno dagli spin-off recentemente annunciati (
Alibaba si divide in 6 unità, le azioni volano a Wall Street). Il mese scorso, il gigante dell'e-commerce ha annunciato di voler
scorporare il suo conglomerato da 220 miliardi di dollari in sei divisioni distinte, cinque delle quali potranno essere quotate in Borsa al momento opportuno.
Nel dettaglio, la suddivisione avverrà come segue:
- Cloud Intelligence Group, che riceverà tutte le attività relative al cloud e all'intelligenza artificiale;
- Taobao Tmall Commerce Group (unica che non verrà quotata), che coprirà le piattaforme di shopping online come Taobao e Tmall;
- Local Services Group, che riguarderà il servizio di consegna cibo a domicilio Ele-me;
- Cainiao Smart Logistics, che ospita il servizio logistico di Alibaba;
- Global Digital Commerce Group, che comprende il business relativo all'e-commerce internazionale, tra cui AliExpress e Lazada;
- Digital Media and Entertainment Group, che include le attività di streaming di Alibaba.
Alibaba: ecco cosa pensano gli investitori degli spin-off
La mossa di Alibaba è avvenuta in un contesto in cui la pressione normativa delle autorità cinesi si è allentata rispetto agli ultimi anni.
Tale pressione aveva fatto fallire le IPO di altre aziende tecnologiche, come quella di Didi Global, che ha perso il 70% del suo valore dal debutto a Wall Street nel giugno del 2021, e come quella di Kuaishou Technology, crollata di circa il 50% dalla quotazione a Hong Kong avvenuta a febbraio di due anni fa.
Ora però il mercato è fiducioso, come dimostra il rally del 17% delle azioni Alibaba da quando è stato effettuato l'annuncio. "Si tratta di spin-off di aziende collaudate con una lunga esperienza di successo nei mercati regolamentati", ha dichiarato Ben Harburg, managing partner di Magic Stone Alternative Investment Ltd. a Pechino. "Saranno titoli molto richiesti, proprio come i precedenti spin-off di JD Logistics, JD Health e Ant Group".
Secondo Phillip Wool, Amministratore delegato di Rayliant Global, la divisione più interessante tra quelle che saranno quotate dovrebbe essere Cainiao Smart Logistics, con una valutazione che si aggira intorno ai 20 miliardi di dollari. "La valutazione del cloud potrebbe essere dell'ordine di 50 miliardi di dollari, ma offre maggiori rischi in termini di regolamentazione e rallentamento della spesa cloud", ha aggiunto. Per quel che riguarda l'aspetto della repressione normativa di Pechino, Wool sottolinea come "la scelta di Alibaba nella tempistica della ristrutturazione rappresenti un segnale che abbiamo superato da tempo il picco del ciclo regolatorio".
Ma chi saranno gli investitori interessati alle azioni delle unità di Alibaba che arriveranno in Borsa? A giudizio di Sandy Mehta, capo investimento di Value Investment Principals Ltd, a farsi avanti probabilmente saranno fondi long-only e hedge fund. "Quando gli investitori vedono un forte potenziale di crescita degli utili, cercheranno di acquistare società e titoli in ribasso soprattutto durante questo periodo di transizione e ristrutturazione", ha affermato.