Ecco 10 startup tecnologiche da tenere d'occhio nel 2025

Le startup tecnologiche sono sempre state oggetto di attenzione da parte degli investitori, in quanto possono avere enormi potenzialità di guadagno operando in un settore all'avanguardia. Non sono pochi i casi in cui, una volta diventate pubbliche, tali aziende hanno moltiplicato il loro valore in breve tempo riempiendo le tasche degli investitori.

 

C'è da dire, per correttezza, che sono altrettanti i casi (forse superiori) in cui, dopo tante premesse e promesse, le aziende si sono rivelati un flop clamoroso portando a perdere tutto o quasi il capitale investito.

 

Per il 2025 ci sono diverse startup tecnologiche - specialmente nel settore dell'intelligenza artificiale - che, secondo gli analisti, avrebbero le potenzialità per generare ritorni interessanti. Vediamone 10 in particolare.

 

 

 

Mistral AI è un'azienda francese fondata da Arthur Mensch, Guillaume Lample e Timothée Lacroix nel 2023 e specializzata nella realizzazione di modelli di intelligenza artificiale open source. La caratteristica della startup è quella di utilizzare meno parametri rispetto ai colossi del settore come OpenAI e Anthropic, con lo scopo di guadagnare in velocità ed efficienza dal punto di vista energetico.

 

L'anno scorso Mistral ha raccolto 600 milioni di euro, che le hanno riconosciuto una valutazione di 5,8 miliardi di euro. Per questo si è affermata come una delle startup di maggior valore d'Europa e la startup più promettente in Europa sotto il profilo dell'AI (Artificial Intelligence). Recentemente ha siglato una partnership con Nvidia, che fornirà circa 18.000 processori GPU Blackwell - tra i più potenti chip del mercato - per equipaggiare un futuro data center da 40 MW situato nell'Essonne.

 

 

Deepl è un'azienda tedesca specializzata nella traduzione AI attraverso un modello efficiente e realizzato su misura per lo scopo che, stando alle indicazioni della società, è più preciso rispetto a quello dei suoi competitor. La startup con sede a Colonia è stata fondata nel 2017 da Jaroslaw Kutylowski e l'ultima volta è stata valutata 2 miliardi di dollari.

 

Una versione del suo servizio è venduta a pagamento a decina di migliaia di studi legali, società di consulenza e altri operatori. Lo scorso novembre ha lanciato un servizio voice-to-text, capace di tradurre automaticamente le conversazioni in tempo reale in circa 30 lingue.

 

 

Dream Games è un'azienda turca fondata nel 2019 da Soner Aydemir Ikbal Namli, Hakan Sağlam, Eren Şengül e Serdar Yilmaz. Lo sviluppatore di giochi ha progettato l'app mobile di abbinamento di tessere del mosaico che è risultata il miglior gioco di puzzle del mondo per fatturato dopo aver superato Candy Crush. Lo scorso mese, la società di private equity CVC Capital Partners è diventato il suo unico partner azionario in un accordo di debito e azioni da 2,5 miliardi di dollari che valuta Dream Games 5 miliardi di dollari.

 

 

ElevenLabs utilizza un software per la clonazione vocale attraverso l'intelligenza artificiale. Questo consente di produrre audio altamente realistici in decine di lingue, doppiando film e creando audiolibri e podcast. La società anglo-statunitense fondata nel 2022 da Piotr Dabkowski e Mati Staniszewski ha raccolto 180 milioni di dollari a gennaio, il che le ha dato una valutazione di 3,3 miliardi di dollari. 

 

 

Exotec è un'azienda francese nata nel 2015 da un'idea di Romain Moulin e Renaud Heitz. La startup produce robot da magazzino che attraversano gli spazi per immagazzinare e raccogliere pacchi. Questi marchingegni sono in grado di consegnare i pacchi ai lavoratori nell'ambito dell'evasione degli ordini e di smistarli.

 

Inoltre, consentono ai responsabili di magazzino di monitorare le prestazioni. L'azienda offre magazzini specializzati a temperatura controllata per aziende alimentari e dell'abbigliamento quali ad esempio Carrefour, Gap e Uniqlo. In un round di finanziamento guidato da Goldman Sachs del 2022, ha raccolto 335 milioni di dollari, per una valutazione di 2 miliardi di dollari.

 

 

Helsing è la startup tecnologica per la difesa più preziosa d'Europa. Creata in Germania nel 2021 da Torsten Reil, Niklas Köhler e Gundbert Scherf, l'azienda ha iniziato con la produzione di software AI per droni e jet da combattimento. Tuttavia, attualmente produce armi proprie, con un drone d'attacco, denominato HX-2, capace di trasportare munizioni e viaggiare in autonomia.

 

L'impresa potrebbe avere un ruolo nella guerra in Ucraina, avendo annunciato quest'anno l'intenzione di consegnare 6.000 droni AI a Kiev. L'aspetto interessante è che beneficerebbe del gigantesco piano di spesa per la difesa in Europa. Dopo aver raccolto un capitale di 450 milioni di euro a luglio scorso, la società è stata valutata di 5 miliardi di dollari.

 

 

Un'altra startup da prendere in considerazione è la britannica Ochre Bio, nata nel 2019 grazie a Quin Wills e Jack O'Meara. L'azienda è attiva nel campo della medicina, utilizzando la più recente tecnologia di intelligenza artificiale per sviluppare farmaci contro la malattia epatica cronica e testando terapie a RNA. Lo scorso anno, la società con sede a Oxford ha firmato un accordo da 1 miliardo di dollari con la casa farmaceutica Boehringer Ingelheim, seguito da una partnership di licenza con GSK. Inoltre è in competizione nello sviluppo di farmaci AI con biotech più grandi.

 

 

Anche Orbital Materials, startup britannica fondata nel 2022 da Jonathan Godwin, Daniel Miodovnik e James Gin-Pollock è specializzata nell'intelligenza artificiale. Attraverso la nuova tecnologia, l'azienda è in grado di scoprire materiali nuovi e avanzati utilizzando un set di dati proprietario. In particolare, Orbital Materials ha cercato negli ultimi tempi soluzioni sul miglioramento dei data center dal punto di vista energetico.

 

Più precisamente, l'attività si è concentrata nel trovare materiali per raffreddare l'infrastruttura e nel contempo catturare il carbonio. La società è sostenuta dal ramo di venture capital di Nvidia e ha una partnership con Amazon Web Service.

 

 

Pennylane è un'azienda francese fondata nel 2020 da Tancrède Besnard, Felix Blossier, Thierry Deo, Edouard Mascré, Quentin de Metz, Alexandre Roquoplo e Arthur Waller. Il business consiste nello sviluppo di una piattaforma che combina la contabilità, la fatturazione, la gestione delle spese e le operazioni bancarie attraverso il collegamento a servizi di terze parti importando estratti conto, informazioni di fatturazione e altri dati chiave. In un round di finanziamento guidato da Sequoia Capital, la società ha raccolto quest'anno 75 milioni di euro, per una valutazione di 2,2 miliardi di dollari.

 

Pigment è un'altra azienda francese che opera nel settore dell'intelligenza artificiale. La startup nata nel 2019 da un'iniziativa di Eléonore Crespo e Romain Niccoli vende in abbonamento una piattaforma di pianificazione e previsione aziendale proprio basata sull'AI. Nel 2024, Pigment è stata incoronata unicorno dopo un round di finanziamento da 145 milioni di dollari.