Dopo 70 anni di Regno, la Regina Elisabetta si è spenta all’età di 96 anni e noi di Investire.biz vogliamo renderle omaggio a modo nostro, andando a sbirciare tra i possedimenti e gli investimenti fatti nel corso degli anni da Sua Maestà.
Gli ultimi calcoli sulla ricchezza di Elisabetta II li ha fatti David McClure che, nel suo libro “The Queen's True Worth”, ha ricostruito i bilanci della Corona britannica.
Quando si parla della ricchezza della Regina, non si può non fare riferimento al patrimonio dei Windsor. Tutti i membri della famiglia reale, infatti, appartengono per nascita o per matrimonio al casato dei Windsor, una famiglia che oltre al prestigio ha anche un patrimonio immenso, che ammonta a svariati miliardi di dollari.
The Crown Estate: la società immobiliare della monarchia inglese
Tra le varie ricchezze di questo patrimonio troviamo The Crown Estate: un insieme di terre e proprietà commerciali ed industriali appartenenti alla monarchia britannica, che era detenuto dalla regina Elisabetta II. Con un portafoglio valutato oltre 19,2 miliardi di dollari, questa è in pratica l’azienda immobiliare di sua maestà.
Anche se non si tratta effettivamente di una proprietà privata del sovrano in carica (è tutto gestito da un consiglio pubblico semi-indipendente), a giugno la Crown Estate ha annunciato un utile netto di 312 milioni di dollari per l’anno finanziario 2021-2022, 43 milioni in più rispetto all’anno precedente.
Tra le altre proprietà di rilievo troviamo il Buckingham Palace: dal valore stimato di 4,9 miliardi di dollari, è una delle residenze reali e la sede amministrativa del monarca del Regno Unito.
Dovete sapere che questo, insieme ad altri palazzi del “The Crown Estate” sparsi per il Regno Unito, fruttavano alla regina ogni anno il 15% di tutti i profitti, derivanti da visite, affitti e musei. Questa tassa detta “Sovereign Grant” veniva utilizzata per coprire la maggior parte delle spese per eventi ufficiali e spostamenti della Regina.
Palazzi, terreni, cavalli ed Uova Fabergè: il patrimonio della Regina Elisabetta II
Oltre a questo, del patrimonio dei Windsor fa parte anche il Ducato di Cornovaglia, dal valore stimato di 1,3 miliardi di dollari, e il Ducato di Lancaster, che a fine marzo 2022 aveva 650 milioni di dollari di asset sotto il suo controllo.
Questo Ducato produce un surplus netto di 24 milioni di dollari da quattro tipi di asset (finanziari, agricoli, commerciali e residenziali): viene pagato direttamente alla Regina e utilizzato principalmente per coprire le spese che non vengono coperte dalla Sovereign Grant.
Non è finita qui, infatti alla cifra totale bisogna aggiungere il patrimonio netto personale della Regina Elisabetta che, stimato attorno ai $430 milioni, la rendeva la componente della famiglia reale con il patrimonio netto personale più alto.
La regina ha accumulato questo cifra nel corso degli anni, in gran parte grazie ai suoi investimenti, alle collezioni d’arte, ai gioielli e alle proprietà immobiliari, che includono Sandringham House, la residenza reale utilizzata per trascorrere il periodo natalizio, e il castello di Balmoral, dove ha trascorso in serenità gli ultimi giorni di vita.
Inoltre Sua Maestà nel 2002 ha anche ereditato quasi 70 milioni di dollari dalla madre, compresi investimenti in dipinti, una collezione di francobolli, porcellane pregiate, cavalli e persino una preziosa collezione di uova Fabergé.
Anche l'economia inglese soffre: tempi duri per la Sterlina
La morte della Regina Elisabetta arriva in un momento davvero difficile per l'economia inglese. Con un'inflazione che ha superato il 10%, la più elevata se confrontata con Stati Uniti ed Europa, anche la valuta inglese, la Sterlina, si trova sui minimi storici.
Secondo gli analisti, quella della Sterlina sarebbe una debolezza destinata a durare e, dall'attuale livello di 1,17 contro il Dollaro, non è escluso il raggiungimento della parità nel giro di qualche mese.
Per quanto la Regina non avesse un ruolo decisionale nell'economia del paese, la sua morte rappresenta un cambio dello status quo, che potrebbe ulteriormente innervosire gli investitori di tutto il mondo convincendoli ad abbandonare il paese.
I funerali della Regina si svolgeranno il 19 settembre
Il Regno Unito si prepara ai solenni funerali di stato per la sovrana, che si terranno il giorno lunedi 19 settembre, presso l'abbazia londinese di Westminster.
Saranno duemila le persone che, da tutto il mondo, arriveranno a Londra per rendere omaggio ad Elisabetta II, la Sovrana più longeva della storia, che ha preso in mano le redini di un paese in un periodo in cui, in gran parte del mondo, le donne ancora non potevano votare.