Oggi il Comitato Interministeriale per gli Affari Europei approverà e invierà al parlamento le linee guida per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la cui bozza dovrà essere mandata a Bruxelles entro il prossimo 15 ottobre. Per il piano ufficiale si dovrà invece attendere gennaio 2021.
Il programma del Governo del Belpaese per utilizzare il denaro del Recovery Fund si articolerà in sei punti: digitalizzazione, green, infrastrutture, equità, istruzione e salute. L’obiettivo dell’Esecutivo è quello di raddoppiare la crescita del PIL e di aumentare l’occupazione del 10%.
Diversi le misure aggiunte: una riforma del fisco che implica un taglio del cuneo fiscale sul lavoro tramite una riforma dell’IRPEF, investimenti pubblici sopra il 3% del PIL, una revisione delle concessioni e dei sussidi, la semplificazione fiscale, la lotta all’evasione e le banche dati.
Digitalizzazione
La digitalizzazione è un problema importante in Italia, che su questo tema è quartultima in Europa secondo l’indice DESI (Digital Economy and Society Index). A prova di questo c’è da pensare come negli ultimi 3 mesi solo il 76% degli adulti ha usato internet, ben al di sotto della media europea dell’87%. Secondo le linee guida dell’Esecutivo, digitalizzare il Paese significa informatizzare la Pubblica Amministrazione, completare la rete in fibra ottica e sviluppare le reti 5G.
Green
Gli interventi previsti dal Governo prevedono uno sforzo maggiore per promuevere uno sviluppo sostenibile in tutti i settori decarbonizzando i trasporti, migliorando l’efficienza energetica degli edifici pubblici e abbassando i rischi geologici e sismici.
Infrastrutture
Il piano italiano prevede investimenti per migliorare la rete autostradale e ferroviaria, prestando particolare attenzione ai ponti e ai viadotti. È previsto anche il completamento della rete transeuropea TEN-T di cui fa parte la Torino-Lione. Oltre a questo altri fondi dovrebbero essere impiegati per quanto riguarda la mobilità urbana sostenibile pubblica e privata.
Istruzione
Questo è uno dei punti più importanti per il Governo italiano, che mira ad incrementare il livello di istruzione del Paese tramite la digitalizzazione all’istruzione, la lotta all’abbandono scolastiche, l’incremento dei laureati (27,6% della popolazione giovane, ben al di sotto della media europea del 40%) e il cablaggio con la rete in fibra nelle università.
Equità
Per l’Esecutivo è importante tentare di ridurre le disuguaglianze cercando di riqualificare le parti più periferiche del Paese. In questo senso si mira ad attuare politiche attive del lavoro, lo stimolo all’occupazione giovanile e all’implementazione di Family Act.
Salute
La fase acuta della pandemia di Coronavirus ha fatto emergere tutte le difficoltà del Sistema Sanitario Nazionale. Qui il Governo vuole agire aumentando i posti in terapia intensiva e attuare un percorso di informatizzazione che inizi con la creazione del fascicolo sanitario elettronico. Inoltre saranno messi in piedi anche misure per superare le carenze delle residenze sanitarie assistenziali (RSA).