Dopo le indiscrezioni sullo sviluppo di un social network in grado di sfidare X di Elon Musk e Instagram di Meta, OpenAI è in trattative per acquisire Windsurf – già nota con il nome di Codeium – per una cifra vicina ai 3 miliardi di dollari.
L'operazione, se confermata, rappresenterebbe la più grande acquisizione mai effettuata dalla società madre di ChatGPT. Vediamo nel dettaglio di cosa si occupa l’azienda e perché rappresenta un tassello importante nella strategia di espansione di OpenAI.
Windsurf sfida Cursor e Microsoft nell’arena del vibe coding
Windsurf è uno degli strumenti di AI più apprezzati dagli sviluppatori per il supporto alla scrittura di codice. Compete direttamente con Cursor, Replit e con le funzionalità di coding basate su AI offerte da giganti del settore come Microsoft, Anthropic e la stessa OpenAI.
L’acquisizione di Windsurf, se finalizzata, rappresenterebbe un importante salto di qualità nella strategia dell’azienda guidata da Sam Altman. Finora, la società si era limitata a operazioni di minor entità, come l’acquisizione della piattaforma di collaborazione video Multi, della società di database Rockset, e di Global Illumination, specializzata nello sviluppo di strumenti creativi basati su AI.
L’interesse verso Windsurf si inserisce in un contesto di fortissima competizione nel campo dell’intelligenza artificiale generativa, dove player come Google, Anthropic e xAI (la società fondata da Elon Musk) stanno investendo risorse ingenti e lanciando nuove soluzioni a ritmo serrato.
Windsurf è uno dei principali strumenti utilizzati per quello che nel mondo degli sviluppatori viene ormai definito "vibe coding", ovvero l'utilizzo dell’intelligenza artificiale per generare rapidamente codice funzionale per nuovi software. Il termine è stato coniato da Andrej Karpathy, ex co-fondatore di OpenAI, in un post su X (ex Twitter) nel febbraio scorso.
La startup è supportata da investitori di primo piano come Founders Fund, General Catalyst, Greenoaks e Kleiner Perkins. Secondo quanto riportato da TechCrunch a febbraio, Windsurf stava chiudendo un round di finanziamento con una valutazione di circa 2,85 miliardi di dollari.
OpenAI: con i nuovi modelli o3 e o4-mini, l’AI "pensa con le immagini"
Intanto, OpenAI ha annunciato il lancio dei suoi nuovi modelli di AI, o3 e o4-mini, progettati per “pensare con le immagini”, ovvero analizzare e comprendere schizzi, diagrammi e lavagne, anche se di bassa qualità.
Questi modelli rappresentano un’evoluzione significativa rispetto al primo modello di ragionamento, o1, lanciato a settembre, e sono in grado di eseguire operazioni complesse su immagini come rotazioni, zoom e modifiche visive.
Il modello o3 è ottimizzato per matematica, coding, scienze e interpretazione delle immagini, mentre o4-mini offre maggiore velocità a costi ridotti. Entrambi sono ora disponibili per gli utenti di ChatGPT Plus, Pro e Team. OpenAI sottolinea che i nuovi modelli possono utilizzare autonomamente tutti gli strumenti di ChatGPT – dalla navigazione web alla generazione di immagini – per affrontare problemi complessi in più step.
L’azienda ha dichiarato che i modelli sono stati testati con il programma di sicurezza più rigoroso mai applicato finora. Tuttavia, non sono mancate le critiche per l’allentamento dei requisiti di sicurezza e l’assenza di documentazione trasparente sul modello GPT-4.1.