Il Bond Equity Earnings Yield Ratio (BEER) è una metrica che confronta i rendimenti dei titoli di Stato con quelli delle azioni. Questo rapporto aiuta gli investitori a stimare la direzione del mercato azionario e viene calcolato dividendo il rendimento di un titolo di Stato per il rendimento attuale delle azioni o di un indice azionario del medesimo Paese. Vediamo tutto quello che c’è da sapere.
Calcolo e interpretazione del BEER
Il BEER si calcola dividendo il rendimento di un titolo di Stato per il rendimento attuale delle azioni, ad esempio quello dell’indice azionario di riferimento, che è l’inverso del rapporto prezzo/utili (P/E). Di seguito riportiamo la formula:
BEER = Rendimento Titolo di Stato / Rendimento benchmark azionario
Un valore di BEER maggiore di 1 indica che il mercato azionario è considerato sopravalutato, poiché i titoli di Stato offrono un rendimento maggiore rispetto alle azioni. Al contrario, un BEER inferiore a 1 suggerisce che le azioni sono sottostimate e potrebbero rappresentare un’opportunità di investimento più attraente rispetto all’obbligazionario.
BEER e il Modello Fed
Il modello Fed, noto anche come Fed Stock Valuation Model (FSVM), è una versione specifica del BEER che utilizza il rendimento dell’S&P 500 e dei Treasury a 10 anni. La teoria dietro il rapporto è che se le azioni rendono più dei titoli di Stato, allora le azioni sono convenienti perché creano più valore.
L'economista Ed Yardeni ha creato il modello Fed. Gli diede questo nome dicendo che era il "modello di valutazione delle azioni di Fed, sebbene nessuno alla Fed lo avesse mai approvato ufficialmente". Il modello Fed impone che se il rendimento degli utili dell'S&P è superiore al rendimento delle obbligazioni decennali statunitensi, il mercato è rialzista. Se il rendimento degli utili scende al di sotto del rendimento dell'obbligazione a 10 anni, il mercato è considerato ribassista.
Secondo questo modello, il mercato azionario nel suo complesso è considerato equamente valutato quando il rendimento atteso delle azioni (calcolato sulla base delle previsioni future) è uguale al rendimento dei Treasury a 10 anni.
Con l’aumento della domanda di azioni, i prezzi aumentano, causando un incremento dei rapporti P/E e una diminuzione del rendimento degli utili, portandolo più in linea con i rendimenti dei titoli obbligazionari degli Stati Uniti.
Vantaggi e limitazioni del BEER
In conclusione, il BEER è uno strumento di valutazione che può aiutare gli investitori a prendere decisioni informate. Offre una prospettiva su come i rendimenti delle azioni si confrontano con quelli dei titoli di Stato, fornendo un’indicazione sulla valutazione relativa del mercato azionario.
Tuttavia, il BEER ratio o il Modello Fed sono indicatori che vanno interpretati con estrema cautela. La validità è limitata, ma è interessante considerarli quando si valutano le dinamiche tra azioni/indici azionari e titoli di Stato, insieme ad altre tipologie di indicatori.
Il Modello Fed è stato criticato per la sua base teorica poco solida poiché non tiene conto di molti altri fattori che influenzano i rendimenti delle azioni e le obbligazioni. Inoltre, in condizioni di rendimenti reali molto bassi, ad esempio a seguito di politiche monetarie espansive come il quantitative easing, la relazione può crollare completamente.