La Banca Mondiale fa parte delle banche multilaterali di sviluppo regionale insieme a Banca Asiatica di Sviluppo, Banca Africana di Sviluppo, Banca Interamericana di Sviluppo, BEI e BERS. Lo scopo dell'organismo è quello di fornire assistenza finanziaria agli Stati in difficoltà economica intensificando la lotta alla povertà.
Per realizzare l'obiettivo, la Banca Mondiale si avvale di due agenzie specializzate: la Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo e l'Agenzia Internazionale per lo Sviluppo. L'istituto ha sede a Washington, negli Stati Uniti. E proprio il Governo americano è il più grande azionista della Banca e nomina il Presidente per un periodo di 5 anni.
Banca Mondiale: origine e sviluppo
La Banca Mondiale nacque il 27 dicembre del 1945, denominata Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo. La creazione dell'istituto originò dagli accordi di Bretton Woods del 1944 con cui si stabilì che, per raggiungere determinati obiettivi voluti dal patto, era necessario mettere in piedi degli organismi sovranazionali che costituissero le risorse necessarie, tra cui proprio la Banca Mondiale.
L'intento era quindi la ricostituzione dei Paesi che erano stati particolarmente martoriati dal conflitto bellico, in primis il Giappone e l'Europa. Il primo finanziamento fu fatto il 9 maggio 1947 e ad esserne beneficiaria fu la Francia per una cifra di 250 milioni di dollari.
Negli anni la Banca Mondiale spostò il campo di operatività e si occupò di quegli Stati che in particolar modo in Africa, in Asia e in America Latina necessitavano di sviluppare le loro economie. Questo grazie anche all'affrancamento di Europa e Giappone i quali, grazie alla costruzione di grandi infrastrutture finanziate dalla Banca come aeroporti, strade, centrali elettriche, ecc, riuscirono ad uscire da uno stato di bisogno.
Dopo la nascita della BERS, l'organismo si rese particolarmente attivo, in cooperazione con la Banca europea, dei Paesi dell'area comunista che avevano un'economia particolarmente accentrata. Quindi la Banca Mondiale perse un po' la funzione di agevolare la crescita economica e si concentrò maggiormente nella riduzione della povertà. Oggi il prestito medio annuale garantito si aggira intorno ai 30 miliardi di dollari.
Banca Mondiale: operatività
Negli ultimi decenni la Banca Mondiale si è indirizzata verso temi che reputa essere di primaria importanza per la crescita economia, ossia l'acqua potabile, l'educazione e la tutela dell'ambiente. Gli interventi nelle aree del Pianeta più povere in tal senso sono stati emblematici anche per mettere a tacere polemiche sulla scarsa attenzione verso i Paesi più in difficoltà.
L'unico punto su cui si sono però stabiliti dei criteri riguarda la situazione politica del Paese che riceve aiuti. Infatti è importante che le risorse vengano utilizzate in un certo modo nella gestione del bene pubblico e che siano rispettati prima di tutto i diritti umani del popolo che quella Nazione rappresenta.
A tale riguardo, la Banca Mondiale pubblica ogni anno un report sulla situazione economico-politica dei recipienti gli aiuti. Molto importante è stato il contributo dell'istituzione sovranazionale allo sviluppo dei Green Bond, essendo stata la seconda dopo la BEI ad avere emesso un'obbligazione verde nel 2008.
Banca Mondiale: il Gruppo della Banca Mondiale
Nel 2007 è stato istituito il Gruppo della Banca Mondiale, ossia un organismo che comprende, oltre la Banca Mondiale, altre 4 istituzioni:
- L'Agenzia Internazionale per lo Sviluppo, che ha lo scopo di finanziare tramite prestiti e donazioni i Paesi meno sviluppati, i quali normalmente non hanno alcuna possibilità di accesso ai mercati internazionali;
- La Società Finanziaria Internazionale, che promuove lo sviluppo delle imprese private nei Paesi in via di sviluppo, attraverso il finanziamento diretto oppure come intermediario nel mercato internazionale del credito;
- Il Centro Internazionale per il Regolamento delle Controversie relative ad Investimenti, che si occupa di risolvere le controversie tra gli Stati contraenti in tema di investimenti;
- L'Agenzia Multilaterale di Garanzia degli Investimenti, che offre garanzie contro i rischi politici per gli investimenti che vengono effettuati nei Paesi in via di sviluppo.
Banca Mondiale: organizzazione
Il principale organo decisionale della Banca Mondiale è rappresentato dal Consiglio dei Governatori, costituito da un Presidente e da un Vice che rimangono in carica per 5 anni. La gestione è affidata al Consiglio di Amministrazione, che è formato da 25 Direttori Esecutivi eletti dai Paesi membri.
Il Direttore Esecutivo per l’Italia rappresenta anche Albania, Grecia, Portogallo, Malta, San Marino e Timor Leste. Tutte le decisioni sono prese a maggioranza con il voto singolo che viene conteggiato in proporzione alle quote detenute all'interno della Banca.