Ancora caos a Wall Street. I motivi dell’ultimo crollo | Investire.biz

Ancora caos a Wall Street. I motivi dell’ultimo crollo

12 giu 2020 - 10:23

06 dic 2022 - 09:46

Ascolta questo articolo ora...

L’ottimismo si stava trasformando, ancora, in immotivata euforia. A riportarlo con i piedi per terra ci hanno pensato Jerome Powell e la sua Fed.

  • Troppa euforia, ultimamente, sui listini
  • La Fed ha gelato le speranze degli operatori
  • Il Covid spaventa ancora

L’ottimismo si stava trasformando, per l’ennesima volta, in immotivata euforia. E a riportarlo, bruscamente, con i piedi per terra, ci hanno pensato Jerome Powell e la sua Fed. Ma non solo.

La questione Fed

Ieri è stata la giornata della banca centrale Usa che ha decretato la sua politica monetaria per le prossime settimane. La decisione è stata quella di lasciare le cose come stanno. Non solo, ma lo stesso Powell ha confermato che non è intenzione della Fed rialzare i tassi. Questo perché le proiezioni economiche non vedono una ripresa ancora per lungo tempo. Parole dure che hanno rappresentato una doccia gelata per i mercati. I quali avevano già archiviato la questione Covid, in vista dell’arrivo di un vaccino. Che però, allo stato attuale dei fatti, ancora non c’è.

Crollo sugli indici Usa

In tutto questo i listini Usa hanno visto un crollo ovunque. L’S&P 500 ha perso più di 188 punti franando del 5,89% riuscendo a salvare solo per qualche decimo la soglia dei 3mila punti e fermandosi a 3002,10 punti. Sulla stessa falsariga il Nasdaq con il suo -5,27% e il fischio finale a 9.492,72 punti. Peggio di tutti ha fatto l'indice Dow Jones che si è visto tagliare la bellezza di 1861,82 punti pari a -6,9%. Il più antico dei listini è riuscito però a conservare quota 25.100 punti con un finale a 25.128,13 

Torna la paura della pandemia

Quel NO ad ogni possibile rialzo sui tassi prima del 2022 è stata una implicita ammissione di un disastro in corso sul fronte economico a causa del coronavirus. Il tutto nonostante la crescita dei nuovi posti di lavoro che a maggio aveva visto un incremento di circa 2,5 milioni di unità. A spaventare la Fed, però, sono gli effetti sul lungo periodo della pandemia intesa non solo come quella che c’è stata ma anche, anzi soprattutto, di quella che potrebbe esserci. Infatti con l’allentamento delle misure di contenimento si sono registrati aumenti dei contagi ovunque. Per questo da Morgan Stanley fanno notare che il calo di queste ore potrebbe non essere l’ultimo. Infatti i listini, come detto, avevano iniziato a salire tanto, forse troppo rispetto a quello che effettivamente stava succedendo. E minaccia di succedere nei prossimi mesi.

2 - Commenti

Lamberto R.

Lamberto R. - 12/06/2020 13:59 Rispondi

daniele d.

daniele d. - 12/06/2020 15:22 Rispondi

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.