I
prestiti F e i
depositi F fanno parte degli strumenti che la
Norges Bank utilizza nell'ambito delle operazioni di mercato aperto per indirizzare le riserve bancarie verso un livello desiderato. Regolarmente, quindi, la Banca centrale norvegese aziona tali meccanismi in modo da gestire la liquidità e fornire al sistema bancario, per quanto possibile, un ambiente prevedibile. In questo testo entriamo più in profondità per capire le caratteristiche e il funzionamento dei prestiti F e dei depositi F, mettendo in rilievo il modus operandi dell'autorità monetaria.
Prestiti F: cosa sono e come funzionano
I prestiti F rappresentano lo strumento principale per fornire liquidità al sistema bancario. Essi vengono emessi a tasso variabile con una scadenza specifica, dove le banche che ricevono il denaro forniscono garanzie in titoli. La scadenza non è sempre la stessa, ma varia a seconda della liquidità che al momento dell'emissione esiste nel sistema bancario.
Il funzionamento è quello dell'asta ordinaria, o multi-prezzo. Secondo tale meccanismo, ogni banca presenta un'offerta per un determinato importo e al tasso di interesse desiderato, che deve essere almeno pari al tasso di deposito a vista alla data dell'asta. Sarà poi la Norges Bank che deciderà l'importo complessivo delle assegnazioni, ordinando le offerte in ordine decrescente dei tassi di interesse.
Agli istituti finanziari compresi nell'importo aggregato verranno assegnati prestiti al tasso di interesse presentato. Da precisare che ogni banca può fare più di un'offerta e, in caso di aggiudicazione, il tasso al quale verranno erogati i prestiti F è il risultato di una media ponderata per il volume dei tassi di interesse presentati. Inoltre, il tasso di aggiudicazione cambia al variare del tasso sui depositi a vista a partire dalla stessa data in cui ciò avviene.
I prestiti F si distinguono dagli swap e dai prestiti in valuta estera. Gli swap in valuta estera sono utilizzati per fornire liquidità in corone norvegesi alle banche nazionali e a quelle straniere. A differenza dei prestiti F, le banche che non hanno accesso alle operazioni attivabili su iniziativa delle controparti della Norges Bank, comprese le banche estere, possono partecipare agli accordi di swap in valuta. Quanto ai prestiti in valuta estera, forniti da Norges Bank a fronte di garanzie, danno liquidità al sistema bancario ma non influiscono sulla quantità di liquidità in corone nel mercato interbancario.
Depositi F: cosa sono e come funzionano
Se i prestiti F servono alla Norges Bank a incrementare la liquidità nel sistema bancario, i depositi F hanno lo scopo di drenarla. Anche in questo caso, la scadenza dei depositi è determinata dall'istituto monetario e diverge in base alla liquidità strutturale nel sistema. Similmente, si segue il meccanismo dell'asta multi-prezzo, dove le banche presentano offerte per l'importo e il tasso desiderati nei depositi da effettuare. Quest'ultimo non deve essere superiore al tasso sui depositi a vista alla data dell'asta.
Una volta presentate tutte le offerte, la Norges Bank stabilisce l'importo totale dell'assegnazione facendo una classificazione in ordine crescente. Per chi si aggiudica il deposito, l'importo è stabilito al tasso di interesse presentato e, nel caso di più offerte, al tasso medio ponderato per il volume dei tassi presentati. L'adeguamento del rendimento dei depositi F avviene al variare del tasso dei depositi a vista durante la scadenza dell'operazione a partire dalla data del cambiamento.