Banche: il trading del credito ai minimi del 2012, ecco perché | Investire.biz

Banche: il trading del credito ai minimi del 2012, ecco perché

19 ott 2022 - 07:00

Ascolta questo articolo ora...

Un'importante fonte di reddito delle banche si appresta a vivere l'anno peggiore dal 2012. Si tratta del trading sul credito. Ecco di quanto è diminuita l'attività

Le banche d'affari stanno vivendo il peggior anno per il trading del credito dal 2012. Da una ricerca di Coalition Greenwich è emerso che le 200 maggiori banche d'investimento del mondo quest'anno registreranno flussi di credito per 8,3 miliardi di dollari, il 36% in meno rispetto ad un anno prima. Coalition Greenwich definisce il trading del credito come la compravendita delle obbligazioni societarie e di credit default swap (le polizze assicurative per proteggersi dal fallimento di un emittente).
 
Quest'anno la situazione è particolarmente critica perché il fronte dell'offerta ha dovuto fare i conti con l'aumento dei tassi d'interesse e con le incertezze economiche mentre la domanda è stata ridotta dall'inflazione e dalla diminuzione del potere d'acquisto. Max Castle, gestore di portafoglio obbligazionario di Mediolanum, ha dichiarato che "molti investitori puntano a confermare le posizioni obbligazionarie liquide già in essere piuttosto che apportare cambiamenti" e per moficare "il profilo di rischio dei portafogli vengono utilizzati gli strumenti derivati". 
 
Inoltre, i soggetti richiedenti i prestiti hanno dovuto fare i conti con finestre temporali sempre più ridotte: questo perchè per questo tipo di operazioni è preferibile evitare i giorni in cui vengono rilasciati dati importanti, in cui sono previste riunioni delle banche centrali o festività nazionali in altri Paesi. Tutto questo per massimizzare il numero di investitori disponibili.
 
 

Banche: ecco quanto stanno perdendo sul trading del credito

I tre principali operatori nel trading del credito, JP Morgan, Bank of America e Citigroup, sono riusciti a mantenere le loro posizioni di mercato. Tuttavia, hanno visto ridursi sensibilmente il volume delle operazioni trattate in questo 2022.
 
Ad esempio, JP Morgan ha visto scendere le offerte collocate da 144 a 78 miliardi di dollari, nel caso di Bank of America il dato si è ridotto da 126 a 67 miliardi mentre per Citigroup il dato è passato da 118 a 64 miliardi .
 
Tra le emissioni di obbligazioni che sono scese in maniera sostenuta vi sono quelle di società non finanziarie, con un calo del 35% annuo a 1.500 miliardi di dollari. "La mancanza di nuove emissioni ha danneggiato i ricavi degli istituti di credito mentre gli investitori sono titubanti data l'incertezza macroeconomica", ha detto Mollie Devine, direttore della ricerca presso Coalition Greenwich.
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.