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Donald Trump positivo al Coronavirus scuote le Borse mondiali;
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Politicamente l'episodio potrebbe rivelarsi letale per il tycoon e aprire le porte alla vittoria di Biden alle presidenziali;
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I mercati azionari potrebbero perdere terreno favorendo la corsa ai beni rifugio, almeno nel breve
La notizia è franata sui mercati finanziari un pò come un fulmine a ciel sereno. D'accordo che la situazione poteva deragliare da un momento all'altro da uno stato d'equilibrio: il conto alla rovescia per le elezioni presidenziali americane si accorcia e il contagio in USA non dà cenni di cedimento.
Però che l'equilibrio venisse alterato dalla positività al Coronavirus proprio di colui che l'aveva sfidato con una certa sfrontatezza, sin quasi a sminuirne la pericolosità, forse non rientrava nell'immaginario collettivo. Invece adesso molte cose potrebbero cambiare a livello politico e sui mercati.
Trump positivo al Covid-19: disco verde per Biden?
Il contagio di Donald Trump potrebbe fornire allo sfidante Joe Biden, l'assist vincente per fare sua la partita di questa logorante tornata elettorale. E la cosa avrà una rilevanza cruciale a livello geopolitico come forse mai è successo dopo le elezioni alla Casa Bianca, almeno negli ultimi tempi.
Il tycoon aveva giocato molta della sua campagna elettorale sulla sconfitta della pandemia che sta angosciando il mondo, impegnandosi con tutte le forze per bruciare i tempi al fine mettere in piedi un vaccino prima che gli americani si recassero a votare. Adesso questo rimette tutto in discussione, soprattutto il modo in cui l'attuale inquilino alla Casa Bianca ha gestito tutta la fase pandemica.
È vero che c'è un precedente che potrebbe rincuorare i sostenitori di Trump, ossia quello di Boris Johnson. Quando finì in terapia intensiva alcuni mesi fa, il premier britannico non perse elettorato, anzi ne guadagnò. La similitudine tra i due leader è data dall'atteggiamento quasi sprezzante nei confronti del virus, come se volessero esorcizzarne la pericolosità. In questo caso però entrano in gioco altri fattori a livello politico e negli equilibri interni e internazionali che potrebbero condizionare pesantemente gli elettori.
Trump positivo al Covid-19: le implicazioni sui mercati finanziari
Tutto l'aspetto di carattere squisitamente politico della faccenda americana non è per nulla staccato da quanto succede sui mercati finanziari. Al contrario, forse mai come in questo caso gli investitori potranno essere particolarmente suscettibili di fronte all'affermazione di una forza politica rispetto a un'altra.
La reazione delle Borse non è stata scomposta, almeno nella seduta europea, ma l'umore degli operatori si è chiaramente adombrato all'uscita della notizia. I future americani nella notte sono arrivati infatti a perdere oltre il 2% e hanno viaggiato oltre il -1% nel tempo successivo. L'evolversi delle contrattazioni di Wall Street dirà qualcosa in più in tal senso, tenuto conto dei dati in chiaroscuro sull'occupazione statunitense.
Secondo la maggior parte degli analisti, come reagiranno ora i mercati sarà un rebus perché bisognerebbe vedere se alcune nevrosi del momento, come quella di spostarsi sui beni rifugio come l'oro e di vendere a mani basse il petrolio, troveranno continuità in seguito.
Sicuramente le Borse non gradiscono l'incertezza, così come sostengono gli strategist di ActivTrades che vedono un aumento della volatilità da ora alla data delle urne. A tale previsione fa eco quella di MPS Capital Services che prevede un'ulteriore fonte di incertezza legata al voto per corrispondenza che prolungherà lo spoglio oltre il 3 novembre.
Gli esperti di Unicredit invece evidenziano che la notizia giunge come aggravante del mancato accordo tra Democratici e Repubblicani sul piano da 2.200 miliardi per le misure anti Covid. Questo potrebbe ulteriormente turbare i mercati finanziari per le prossime settimane.