Stati Uniti: come si elegge alla Casa Bianca il Presidente USA | Investire.biz

Stati Uniti: come si elegge alla Casa Bianca il Presidente USA

09 ott 2020 - 18:30

06 dic 2022 - 09:28

Ascolta questo articolo ora...

Tutto il mondo sta guardando al prossimo 3 novembre, giorno in cui si terranno le elezioni presidenziali USA. Ma quali sono i criteri di elezione? Vediamolo insieme

Manca meno di un mese a quel 3 novembre 2020 in cui gli americani saranno chiamati a votare il nuovo Presidente degli Stati Uniti d'America. In lizza per la guida della prima economia mondiale vi sono il repubblicano Donald Trump e il democratico Joe Biden. Di nomina elettiva, il Presidente USA è tradizionalmente considerato la personalità politica più potente del mondo. Ma come funziona il percorso che porta alla Casa Bianca? Come viene eletto il Presidente? Quanto dura il suo mandato? Vediamolo insieme in questo articolo.

Il Presidente degli Stati Uniti d'America è il capo di Stato e il capo del governo degli Stati Uniti d'America. Di nomina elettiva, il Presidente è responsabile delle funzioni esecutive del governo federale ed è anche il comandante in capo delle Forze Armate statunitensi.

Tradizionalmente considerato la personalità politica più potente del mondo, l'art. 2 della Costituzione degli Stati Uniti attribuisce il potere esecutivo in capo al Presidente. Potere che gli consente di dare materiale esecuzione alle leggi federali, di nominare i funzionari federali dei diversi dipartimenti in cui è suddivisa l'amministrazione e di assumersi la responsabilità di firmare trattati internazionali, previo parere consultivo ed assenso del Senato.

Durante il suo mandato, è lo stesso Presidente che in larga parte assume la responsabilità di dettare l'agenda legislativa del partito di cui è espressione. Il Presidente, infine, stabilisce le direttive sia di politica interna che estera.

La sede e residenza ufficiale del Presidente è la Casa Bianca, situata a Washington, al numero 1600 di Pennsylvania Avenue NW. Camp David è la seconda residenza presidenziale ufficiale, posta nel Catoctin Mountain Park, nella Contea di Frederick nel Maryland. Quest’ultima svolge essenzialmente il ruolo di residenza di campagna del Presidente e della sua famiglia: si tratta di una installazione militare e il personale è rappresentato principalmente da membri della marina statunitense. Essa è anche nota sede di incontri diplomatici tra Stati Uniti e altre nazioni.

Il Presidente attualmente in carica è il repubblicano Donald Trump, eletto l'8 novembre 2016. Le prossime elezioni presidenziali si terranno il 3 novembre 2020, mentre il giuramento e l'inizio ufficiale del mandato per il prossimo Presidente sono fissati al 20 gennaio 2021.
 

Elezione del Presidente USA, tutto quello che c’è da sapere


L'elezione del Presidente avviene in via indiretta: gli elettori di ogni Stato eleggono 538 Grandi Elettori, i quali a loro volta - riuniti nel Collegio elettorale, ma ognuno nella capitale dello Stato per cui sono stati eletti - votano a scrutinio segreto il Presidente e il Vicepresidente che lo ha accompagnato nella campagna elettorale, formando il cosiddetto “ticket”. La carica dura quattro anni e il XXII emendamento alla Costituzione, approvato nel 1951, vieta a chiunque di poter esercitare la carica presidenziale per più di due mandati. 
 

Elezione Presidente USA: criteri di eleggibilità

L'articolo 2 della Costituzione elenca con precisione i requisiti per poter ricoprire la carica di Presidente degli Stati Uniti d'America:
 

  • possedere la cittadinanza statunitense sin dal momento della nascita;
  • avere almeno 35 anni di età;
  • avere avuto la residenza su suolo statunitense per un periodo di almeno 14 anni.


A questi tre requisiti, la Costituzione e alcuni emendamenti specificano delle cause d'ineleggibilità. Innanzitutto il XXII emendamento, ratificato il 21 marzo 1947, stabilisce il divieto di nominare un ex-Presidente che ha già tenuto la carica per due mandati. Inoltre nessun vicepresidente che abbia rivestito la carica presidenziale per più di due anni, essendo subentrato per qualsiasi motivo a un altro presidente eletto, potrà essere eletto Presidente per più di una volta.

Un'altra causa di ineleggibilità, prevista dall'articolo 1 della Costituzione, riguarda il caso di un ex-Presidente condannato con la particolare procedura dell'impeachment al quale il Senato ha comminato la sanzione accessoria del divieto di rivestire in futuro cariche pubbliche federali, fra cui quella di Presidente.

Infine il XIV emendamento, approvato il 9 luglio 1868, vieta la nomina presidenziale a una persona che, dopo aver giurato sulla Costituzione, si è poi ribellato contro gli Stati Uniti. In quest'ultimo caso, però, la causa di ineleggibilità viene meno qualora i due terzi sia del Senato sia della Camera dei Rappresentanti si siano espressi a favore della sua eleggibilità.
 

Elezione Presidente USA: il collegio elettorale

Ogni quattro anni le elezioni presidenziali si svolgono il "martedì successivo al primo lunedì di novembre". Questo per evitare che l'elezione si debba svolgere il primo novembre, giorno festivo negli USA, quando questo cade di martedì. Ogni Stato esprime un numero variabile di membri del Collegio Elettorale, i "Grandi Elettori", equivalente al numero dei suoi rappresentanti al Congresso.

Il sistema elettorale per la scelta dei Grandi Elettori è rimesso alla legislazione statale. Fin dai primi periodi della storia statunitense, comunque, si manifestò l'orientamento di far eleggere i Grandi Elettori direttamente dai cittadini.

Sulle schede compaiono solo i nomi del candidato alla presidenza e di quello alla vice presidenza dei vari partiti (i ticket), ma il voto assegnato a un ticket va formalmente a un numero di candidati al Collegio Elettorale scelti dal partito che appoggia il Ticket stesso.

Nella stragrande maggioranza degli Stati, il ticket che conquista il maggior numero di preferenze si vede assegnare tutti i voti elettorali dello Stato. Il Maine e il Nebraska adottano un sistema diverso, assegnando due voti al ticket che vince a livello statale e uno ai vincitori nei vari collegi elettorali per il Congresso.

In ogni caso, i Grandi Elettori si riuniscono nelle capitali dei rispettivi Stati il primo lunedì dopo il secondo mercoledì di dicembre per votare. Viene formata una "lista di tutti coloro che hanno avuto voti e del numero di voti raccolti da ciascuno": questa la formula adottata dall'art. II, sez. 3 della Costituzione, ma ormai si tratta chiaramente di una formalità, in quanto gli Elettori daranno la preferenza ai candidati alla presidenza e alla vicepresidenza sostenuti dal loro partito.

Il risultato del voto è inviato al Presidente del Senato, ossia il vicepresidente in carica. In presenza della Camera e del Senato, il vicepresidente, nella qualità di Presidente del Senato, apre le liste e si procede al conteggio dei voti. I risultati dei singoli Stati vengono letti a voce alta alla presenza dei congressisti in seduta comune. I membri del Congresso possono contestare il conteggio dei voti di ogni Stato, purché la contestazione sia supportata da almeno un membro di entrambe le camere.

Nel caso in cui nessun candidato ricevesse la maggioranza del voto espresso dal Collegio Elettorale, il Presidente sarebbe eletto dalla Camera dei Rappresentanti tra i tre candidati più votati, mentre il vicepresidente verrebbe scelto dal Senato.

In questo caso, la Camera adotta un sistema di votazione particolare, in cui ogni delegazione statale sceglie al suo interno un candidato e ha diritto a un solo voto. Il Senato, in cui ogni stato ha una delegazione identica, vota invece normalmente.
 

Elezione Presidente USA: inizio del mandato e durata incarico

Come stabilisce il XX emendamento, l'inizio del mandato presidenziale scatta alle ore 12:00 del 20 gennaio successivo alle elezioni e da questo momento iniziano a decorrere ambo i mandati di Presidente e del Vicepresidente.

Prima di assumere ufficialmente i pieni poteri, dopo la cerimonia di insediamento del presidente degli Stati Uniti d'America il neoeletto deve pronunciare un giuramento le cui parole sono precisamente indicate dall'art. 2 della carta costituzionale:

«Io solennemente giuro che svolgerò fedelmente l'ufficio di Presidente degli Stati Uniti, e che preserverò, proteggerò e difenderò al massimo delle mie capacità la Costituzione degli Stati Uniti.»

La durata degli incarichi presidenziale e vicepresidenziale è di quattro anni, con la possibilità di essere rieletti soltanto per un altro mandato. Quest'ultimo limite, tuttavia, venne introdotto ufficialmente soltanto nel 1951, con l'approvazione del XXII emendamento, precedentemente era solo una tradizione consolidata.

Elezione Presidente Stati Uniti: cerimonia presidenziale

Come capo dello Stato, il Presidente si trova nella posizione di mantenere degli usi e delle tradizioni che lo vedono protagonista. A partire dalla presidenza di James Buchanan, è tradizione che nel periodo di transizione, ovvero dall'esito delle elezioni presidenziali fino al giuramento (quasi tre mesi), il Presidente uscente dia consigli ed assista il Presidente neoeletto nel primo impatto con la sua nuova carica.

Ronald Reagan ha inaugurato l'uso di lasciare un messaggio privato rivolto al nuovo Presidente sulla scrivania nello Studio Ovale il giorno della proclamazione ufficiale. In occasione di visite da parte di capi di Stato stranieri, l'ospite viene accolto con una cerimonia ufficiale nei giardini sul retro della Casa Bianca, seguita da una cena ufficiale nella State Diner Room.
 

Elezioni Stati Uniti 2020: Donald Trump vs Joe Biden

Le prossime elezioni presidenziali si terranno il 3 novembre 2020, mentre il giuramento e l'inizio ufficiale del mandato per il prossimo Presidente sono fissati al 20 gennaio 2021. Nel giro di pochi mesi, il futuro politico di Trump si è schiantato: i sondaggi lo vedono in svantaggio, sia per la gestione dell’emergenza coronavirus che per le vicende razziali nate dal caso Floyd.

Proprio la pandemia di COVID-19 è il tema centrale di queste elezioni, specie dopo la positività riscontrata dallo stesso Trump. Al momento gli USA sono il Paese al mondo più colpito dal virus, con oltre 7,4 milioni di casi accertati e più di 212.000 decessi.

Donald Trump - schivato l’impeachment – dovrà avere la meglio su  Biden che nel Super Tuesday, dove sono stati eletti un terzo dei delegati, ha ribaltato la situazione andando in testa conquistando la maggior parte degli Stati. Il voto degli indipendenti, cioè nè repubblicani nè democratici, che attualmente sono il gruppo più consistente dell’elettorato (40%), deciderà l’esito delle Presidenziali americane.

Per ora i sondaggi dicono Biden e con un buon margine, ma va ricordato che i sondaggi hanno fallito più volte. Il vantaggio fondamentale di Trump sta nel fatto che è il Presidente uscente e che durante il suo mandato Wall Street ha aggiornato a più mandate i massimi storici. Il vantaggio di Biden è il legame con Barack Obama, la visione green per il futuro dell'economia USA e il basso profilo tenuto durante tutta la campagna elettorale. 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.