Nell’attuale contesto di mercato e in particolare la situazione che sta attraversando l’Italia è di vitale importanza tenere monitorati gli interventi sul giudizio creditizio italiano da parte delle agenzie di rating ( clicca qui per conoscerle tutte).
In questa fase storica è particolarmente importante monitorare i giudizi espressi dalle agenzie di rating sul merito creditizio italiano. Le revisioni del rating dell’Italia da parte delle principali agenzie mondiali sono infatti sempre osservate molto attentamente da investitori istituzionali, che usano questo giudizio per misurare il termometro del rischio del Paese. Vediamo quindi tutti gli appuntamenti con le agenzie di rating da qui alla fine dell’anno.
Rating Italia: gli appuntamenti con le agenzie nel 2023
Quando verranno diffusi i giudizi delle principali agenzie di rating sul merito creditizio italiano? ( clicca qui per conoscere il significato e la scala di rating delle agenzie). Tenere a mente questi appuntamenti è ora più che mai fondamentale per gli investitori e i trader che operano sui titoli di Stato italiani, ma anche sul mercato azionario della Penisola.
Secondo la normativa europea le agenzie di rating sono tenute a rendere note le date in cui pubblicheranno la revisione del merito di credito dei vari Paesi. Questo insieme all’outlook, ovvero la prospettiva di medio-lungo termine che di fatto circoscrive la validità del rating.
Per questi motivi, è bene tenere a mente le seguenti date in cui il rating dell’Italia finirà sotto esame da parte delle note agenzie, quali Fitch, S&P Global, DBRS e Moody’s, per citarne alcune. Di seguito riportiamo in evidenza le date riguardanti l'Italia fino a novembre 2023.
Data |
Agenzia |
Rating |
Outlook |
21/04/2023 |
S&P Global |
BBB |
Stabile |
28/04/2023 |
DBRS |
BBB (high) |
Stabile |
12/05/2023 |
Fitch |
BBB |
Stabile |
19/05/2023 |
Moody's |
Baa3 |
Negativo |
20/10/2023 |
S&P Global |
BBB |
Stabile |
27/10/2023 |
DBRS |
BBB (high) |
Stabile |
10/11/2023 |
Fitch |
BBB |
Stabile |
17/11/2023 |
Moody's |
Baa3 |
Negativo |
Ora che abbiamo visto i prossimi appuntamenti con le agenzie di rating per quanto riguarda l’Italia è bene annotarsele per i prossimi mesi. Un taglio del merito creditizio del Belpaese potrebbe causare diverse criticità al Tesoro. Cadere nel Non-Investment Grade infatti significherebbe escludere dai compratori del debito nazionale importanti investitori istituzionali quali i fondi comuni d'investimento e i fondi pensione.